Caprie: la festa di Sant’Antonio Abate con la benedizione degli animali e dei mezzi agricoli

CAPRIE – Caprie: la festa di Sant’Antonio Abate con la benedizione degli animali e dei mezzi agricoli.

A CAPRIE LA FESTA DI SANT’ANTONIO ABATE

Si è svolta oggi, domenica 15 gennaio a Caprie, la tradizionale festa di Sant’Antonio Abate con la benedizione degli animali e dei mezzi agricoli. Sono stati molti i cittadini che si presentano in piazza a Caprie con animali e mezzi salutati dal parroco e dal sindaco Gian Andrea Torasso accompagnati anche dai propri animali domestici. Sant’Antonio Abate è considerato il protettore dalle epidemie di certe malattie, sia dell’uomo, sia degli animali ed è invocato come protettore del bestiame. La sua immagine è spesso collocata sulla porta delle stalle e nel giorno della sua festa è tradizione recarsi in chiesa per la messa, la benedizione degli animali e delle macchine agricole e per prendere il pane benedetto.

LA FESTA TRADIZIONALE

Sant’Antonio è considerato anche il fondatore del monachesimo cristiano e chiamato pure Antonio il Grande, titolo appartenente a lui e agli altri tre Padri della Chiesa d’Oriente. Nato a Coma in Egitto, attorno al 250 dopo Crsito, a lui si deve la costituzione in forma permanente di famiglie di monaci che si consacrano al servizio di Dio sotto la guida di un padre spirituale. Quasi tutte le parrocchie in cui era viva la tradizione di festeggiare Sant’Antonio, hanno ripreso le celebrazioni quest’anno, dopo due anni di sosta per la pandemia.

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