BUTTIGLIERA ALTA: CINQUE MILIONI DI EURO PER IL RESTAURO DELL’OSPEDALETTO DI SANT’ANTONIO DI RANVERSO
BUTTIGLIERA ALTA – Un gioiello architettonico e storico della Valle di Susa ĆØ pronto a risplendere di nuova luce. L‘area dell’Ospedaletto della Precettoria di SantāAntonio di Ranverso, risalente al periodo romano e medievale, sarĆ oggetto di un ambizioso progetto di riqualificazione che ne restituirĆ lāantico splendore e la destinerĆ a nuove funzioni. Situata a pochi chilometri da Torino, lungo l’antica “Via Romea”, la Precettoria ĆØ un complesso edilizio di grande valore storico e culturale. Nel corso dei secoli, l’edificio ha ospitato un ospedale, una cascina e diversi altri usi, subendo nel tempo numerosi interventi che ne hanno modificato l’aspetto originale. Il progetto di riqualificazione, finanziato dalla Regione Piemonte, prevede una serie di interventi mirati a recuperare e valorizzare l’intero complesso. Tra le opere previste il restauro degli edifici storici che saranno oggetto di un attento restauro gli edifici piĆ¹ antichi, come l’ingresso medievale all’ospedale, salvaguardando le caratteristiche originali e adeguandoli alle normative attuali.
LA RIQUALIFICAZIONE
Riqualificazione degli spazi interni: gli spazi interni saranno riorganizzati e rifunzionalizzati per ospitare nuove attivitĆ , come ad esempio. Le corti e i giardini saranno riqualificati, creando nuovi spazi verdi e attrezzati per la comunitĆ . Saranno realizzati nuovi parcheggi per facilitare l’accesso al complesso. L’obiettivo ĆØ quello di trasformare la Precettoria di SantāAntonio di Ranverso in un polo culturale e sociale, capace di attrarre visitatori da tutta la regione e di diventare un nuovo punto di riferimento per la comunitĆ locale. La comunitĆ locale attende con trepidazione il completamento di questo importante progetto, che rappresenta un investimento nel futuro della Valle di Susa.