VAL SANGONE ā Sabato 2 ottobre i comuni della valle hanno ospitato due gare ciclistiche che hanno visto la presenza di un gran numero di atleti. Le corse sono state organizzate dalla Ciclistica Rostese in collaborazione con lāUnione dei Comuni montani Val Sangone e Dai Impresa. Gli eventi, il cui obiettivo era quello di sponsorizzare le bellezze di questa splendida valle immersa nel verde, hanno riscosso un grande successo di pubblico. La giornata, dal sapore autunnale, ha esaltato le prime tinte accese che inizia ad assumere il fogliame delle piante. Una sfida vinta per gli organizzatori ed una grande impresa riuscita: a Giaveno il sabato mattina ĆØ giorno di mercato e nonostante questo non si sono verificati problemi ed ingorghi. Un grande merito va agli agenti del traffico, che hanno regolato al meglio i flussi di vetture. Tra questi anche il Primo Cittadino di Trana Bruno Gallo.
LA CORSA JUNIORES
Nella mattinata si ĆØ tenuta la gara regionale Juniores 1Ā° Piccolo Giro della Valsangone ā Memorial Walter Martin. Il tracciato, lungo 95 km, ha previsto quattro giri nei paesi della valle. I giovani ciclisti si sono ritrovati alle ore 7 al Colle Braida, per poi trasferirsi a Giaveno, dove la corsa ĆØ iniziata ufficialmente alle ore 9 in via Torino. Gli atleti sono scesi a Trana, per poi salire a Reano, scendere a Sangano, attraversare Trana e tornare a Giaveno. La corsa ĆØ terminata in via XXIV maggio alle ore 11,30. Successivamente cāĆØ stata la cerimonia di premiazione nel parco Villa Favorita. Le autoritĆ sono state rappresentate da Alessandro Merletti, Presidente dell’Unione Comuni Montani Valsangone e Sindaco di Sangano, Giuseppe Morra, Assessore a Sport e Cultura del Comune di Reano e dellāUnione ed Edoardo Favaron, Assessore a Sport e Cultura del Comune di Giaveno. Ad aggiudicarsi la prima posizione ĆØ stato Federico Lazzarin della GB Junior Team. Insieme al vincitore sono arrivati sul podio, rispettivamente secondo e terzo, Dario Igor Belletta e Edoardo Mauro Alleva.
LA CORSA ELITE E UNDER 23
Nel pomeriggio si ĆØ tenuta la competizione nazionale 1Ā° GIRO DELLA VALSANGONE UNDER 23 ā ELITE. Il tracciato, lungo 137 km, ha previsto quattro giri nella valle. I ciclisti si sono ritrovati al Colle Braida, per poi scendere a Giaveno, dove la corsa ĆØ iniziata ufficialmente alle ore 14,30 in via Torino. Ā Il percorso ha toccato Trana, Reano, Sangano, un ritorno a Giaveno passando per Pianca, la salita a Coazze passando da via Giaveno ed una nuova discesa da via Selvaggio. La corsa ĆØ terminata in via XXIV Maggio alle ore 18. La gara ĆØ stata vinta da Davide BaldacciniĀ della scuderia Petroli Firenze HopplĆ Don Camillo. Si ĆØ aggiudicato la seconda posizione LaurentĀ Rigolet, mentre Alessandro Motti ĆØ arrivato terzo.
LA PREMIAZIONE
Tra le autoritĆ presenti alla premiazione: Alessandro Merletti, Presidente dell’Unione Comuni Montani Valsangone e Sindaco di Sangano, Carlo Giacone, Sindaco di Giaveno, Bruno Gallo, Sindaco di Trana, lāOnorevole Daniela Ruffino, Giuseppe Morra, Assessore a Sport e Cultura del Comune di Reano e dellāUnione, e Marilena Barone, Assessore al Territorio, Ambiente ed Ecologia ā Commercio e AttivitĆ Produttive ā Agricoltura del Comune di Giaveno e dellāUnione. Oltre alla coppa i vincitori hanno ricevuto un cesto con i prodotti della Cascina Bramante, una realtĆ giavenese nata nel 1901 e giunta alla quarta generazione.
LāOBIETTIVO ERA QUELLO DI SPONSORIZZARE LA VAL SANGONE
Lāobiettivo di queste due competizioni era quello di sponsorizzare la Val Sangone, con i suoi tesori artistici, naturalistici e gastronomici. Questo territorio, noto per le sue eccellenze, tra le quali i funghi, i vini ed i formaggi, non ha nulla da invidiare ad altre mete piemontesi molto piĆ¹ celebri. Coazze e Valgioie offrono al visitatore piacevoli passeggiate nella natura. Nel borgo storico di Coazze si trova il campanile – il cui motto riportato sopra āOgnuno a suo modoā, ispirĆ² Pirandello per lāopera āCiascuno a suo modoā. Giaveno ĆØ la cittĆ dello splendore del barocco piemontese. Qui dimoravano i Savoia prima di salire alla Sacra di San Michele. Reano, la āperla della Val Sangoneā ĆØ immersa nel verde e vanta molti tesori artistici custoditi nel Museo della Cappella della Madonna della PietĆ . Questo paese fu scelto come residenza dai principi dal Pozzo della Cisterna, una delle famiglie nobiliari piĆ¹ illustri dāItalia. Sangano vanta un maniero che ha mantenuto intatto tutto il suo fascino medievale. A Trana, paese che ha legato il suo destino ai Conti Gromis, discendenti di Vittorio Emanuele II e Rosa Vercellana, si trova una torre, vestigia dellāantico castello risalente al X secolo.
RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?
Iscriviti alla nostra pagina Facebook LāAgenda News: clicca āMi Piaceā e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti piĆ¹ nemmeno una notizia! Segui e metti mi piace al canale YouTube LāAgenda News.