Bardonecchia: sessanta sfollati dopo l’esondazione, oggi evitare statale e autostrada

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BARDONECCHIA – Bardonecchia: sessanta sfollati dopo l’esondazione, oggi evitare statale e autostrada.

A BARDONECCHIA DOPO L’ESONDAZIONE DEL TORRENTE

Tecnici e soccorritori sono da ieri sera al lavoro, senza sosta, per ripristinare i gravi danni causati dalla frana che ha colpito il torrente Frejus a Bardonecchia. Al momento non risultato dispersi e ci momento ancora una sessantina di persone sfollateā€. Questo il punto del sindaco di Bardonecchia, Chiara Rossetti, che sta monitorando strettamente la situazione con tutto il personale del Comune. “Sono in stretto contatto con il Presidente della Regione Alberto Cirio ā€“ aggiunge Chiara Rossetti ā€“ che mi ha assicurato di aver giĆ  sentito il Governo tramite il Ministro Tajani. Ringrazio quanti si sono adoperati e si stanno adoperando senza sosta e i numerosi residenti e turisti che in queste ore stanno offrendo la loro collaborazioneā€.

SOCCORSI E VIABILITƀ

Al momento ĆØ sconsigliato accedere a Bardonecchia sia dalla Statale sia dallā€™Autostrada ed ĆØ chiuso lo svincolo autostradale di Oulx in direzione Bardonecchia. Eā€™ consentita e anche consigliata, invece, lā€™uscita da Bardonecchia in direzione Torino attraverso lā€™autostrada e la rete ferroviaria. Inoltre al momento vi sono problemi alla rete idrica e gas, che si stanno cercando di risolvere e sono ancora non completamente funzionanti le reti telefoniche.

DALLA REGIONE

Da ieri sera il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e lā€™assessore alla Protezione Civile Marco Gabusi seguono lā€™evolversi della situazione a Bardonecchia.Ā Il presidenteĀ CirioĀ ha sentito telefonicamente ancora questa mattina la sindaca del comune piemontese Chiara Rossetti per gli ultimi aggiornamenti. ā€œSono in diretto contatto con la sindaca che mi ha confermato che non ci sono vittime e anche le cinque persone date inizialmente per disperse sono stati rintracciate. Questa ĆØ sicuramente una buona notizia. Tuttavia i danni sono rilevantissimi e ho giĆ  sentito il vice premier Antonio Tajani che ha fin da ora dato la disponibilitĆ  del governo a fare la propria parte per aiutarci ad affrontare questa situazioneā€, spiega il presidente della Regione,Ā Alberto Cirio.

ā€œLa situazione ĆØ al momento sotto controllo: lā€™onda anomala di fango e detriti ha coinvolto molte auto, danneggiato strade e ponti, ma non risultano al momento coinvolte persone. Anche le verifiche giĆ  effettuate sulla diga di Rochemolles non hanno rilevato criticitĆ  – aggiunge lā€™assessoreĀ GabusiĀ – GiĆ  da ieri sera siamo in contatto con il capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio e dato la piena disponibilitĆ  ad attivare il coordinamento regionale di Protezione civile. Sono in partenza questa mattina alcune squadre di volontari del coordinamento regionale per aiutare i gruppi locali a rimuovere fango e detriti dalle strade e ripristinare la viabilitĆ  e i tecnici di Arpa, lā€™agenzia regionale per lā€™ambiente, per effettuare alcuni sopralluoghi sul bacino del Rio Frejusā€.

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