Bardonecchia, bilancio positivo del Montagne in noir 2018

Montagne in noir 2018

BARDONECCHIA – Domenica pomeriggio si è concluso al Palazzo delle Feste di Bardonecchia il 1° Festival Montagne in noir 2018. Una quattro giorni durante la quale si è parlato del genere Noir. Più in generale del variegato mondo dell’editoria italiana ed internazionale. Molto variegato il programma caratterizzato da tavole rotonde, spazi temporali all’editoria in generale, alle case editrici, all’editoria in rosa. Il cui futuro non pare, però molto roseo, dalla presentazione di nuovi libri, da dibattiti, a tratti accalorati, da incontri con il pubblico adulto. Con gli studenti delle scuole medie superiori di Oulx e di Bardonecchia, invitati a scrivere e cimentarsi con il variegato e irto di ostacoli mondo editoriale. Con i più piccoli lettori, dalla presentazione delle opere a tema noir e giallo di due giovani giovani scrittori piemontesi. Il valsusino Matteo Poletti ed il biellese Fabio Girelli.

TANTA LETTERATURA

Ai numerosi e significativi momenti culturali si sono alternati apprezzati aperitivi in noir. Spettacoli teatrali e musicali, pittoresche e suggestive cene e letture in quota, a cura degli attori dell’Accademia dei Folli di Torino, a Rochemolles, in un ristorante tipico e in rifugio, in Valle Stretta. Apprezzata da molti la possibilità di acquistare all’ingresso del Palazzo delle Feste libri a tema Noir. L’evento dopo un inizio in sordina, con un esiguo numero di spettatori, è numericamente cresciuto molto nel fine settimana, in particolare sabato pomeriggio e domenica mattina quando sul palco del Palazzo delle Feste, sono saliti, introdotti ed intervistati da Beppe Gandolfo e da Patrizia Durante. Tutti a casa, contenti, sorridenti, stanchi ma soddisfatti non prima, però, di aver posato per la tradizionale e ben augurante, che potrebbe divenire “storica”, foto di gruppo.