TORINO – Autorità Rifiuti Piemonte: Paolo Foietta nominato Presidente.
PAOLO FOIETTA PRESIDENTE AUTORITÀ RIFIUTI
Come presidente della neonata Autorità Rifiuti Piemonte è stato nominato Paolo Foietta, architetto di Cumiana, è stato anche capo dell’Osservatorio sulla Torino-Lione e guida dal 2005 al 2015. A comporre insieme a lui il Consiglio di Amministrazione Laura Bruna, Valter Brustia, Fabrizio Vanni e Angela Visentin, insieme ai revisori Giorgio Gaido, Alessandro Martino e Claudia Mazza. Ex direttore della Provincia di Torino, 67 anni, ha ricoperto il ruolo di commissario straordinario del governo e capo dell’Osservatorio per la linea ad alta velocità tra Italia e Francia. E ora guiderà la nuova Autorità per i rifiuti del Piemonte, l’ente regolatore delle politiche ambientali della regione. Foietta, all’epoca del governo gialloverde, aveva difeso strenuamente la Torino-Lione dagli attacchi politici del M5s, contrario all’opera. Ed è tutt’ora presidente della Commissione intergovernativa Italia-Francia della Tav.
UN NUOVO TERMOVALORIZZATORE?
Foietta, in passato, è stato contestato dai contrari a un nuovo termovalorizzatore nel capoluogo piemontese. Un settore che già conosce per aver guidato, dal 2005 al 2015, l’Autorità dei rifiuti di Torino per il quale è pronto ad affrontare nuove sfide, come la nascita dell’inceneritore e l’ampliamento dell’impianto di Torino gestito da Iren. Con la nascita dell’Autorità per i rifiuti del Piemonte i precedenti Ambiti territoriali ottimali (Ato) che si occupavano dei rifiuti indifferenziati vengono soppressi. Il nuovo ente dovrà approvare il piano d’ambito regionale che definisce la gestione dei rifiuti indifferenziati, organici e ingombranti, nonché la ricerca e realizzazione di impianti per il loro riciclaggio e recupero. Tra le sue prerogative c’è anche l’approvazione del piano finanziario e la determinazione dei costi dei servizi. Secondo quanto previsto dalla Regione, l’ente dovrà essere operativo a partire dal gennaio 2024.
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