Almese: una serata sul compostaggio domestico

ALMESE – Mercoledì 12 settembre, a Rivera, presso la Palestra della Scuola di Piazza Comba alle ore 21, il comune di Almese organizza la seconda serata sul tema del compostaggio domestico.

Fare compostaggio

Fare compostaggio è semplice e molto utile per chi vuole coltivare l’orto.Non dovrete preoccuparvi di portar fuori la pattumiera dell’umido nel giorno della raccolta e otterrete un humus utilissimo per le piante da vaso o da giardino.

Quali materiali si possono compostare

  • Si: avanzi di frutta e cibi crudi o cotti, filtri di thè, fondi di caffè, tovaglioli di carta, piante da vaso, terriccio, peli e piume, trucioli di legno, fogliame ed erba tagliata, scarti dell’orto, cenere.
  • Con moderazione: pesce, carne, deiezioni animali (provocano odori, attirano topi e insetti), bucce di agrumi (lenta decomposizione, contengono conservanti), fogliame di alcuni alberi come quercia, castagno, pioppo, betulla, noce (contengono lignina e sono lente a degradarsi).
  • No: gusci di noce, noccioli, ossa (decomposizione lenta), carta inchiostrata o plastificata, tetrapack, tessuti tinti (contengono materiali sintetici).

In generale più i materiali usati sono vari migliore sarà il risultato.

Metodi: il cumulo, la buca o la compostiera

  • Il cumulo è il sistema più semplice perché correttamente aerato, richiede spazio (base di circa 100 cm, lunghezza di almeno 150 cm, altezza 80 cm a sezione triangolare).
  • La buca è riparata esteticamente ma occorre fare attenzione che non vi siano ristagni di acqua, bisogna poi arieggiare il materiale. Altrimenti si incorre in marciumi e quindi cattivi odori.
  • La compostiera è ideale per il compostaggio domestico, non infastidisce esteticamente, limita gli odori e ottimizza gli spazi. Se ne trovano in commercio di diverse dimensioni, con costi anche ridotti.

Il compostaggio conviene

Il compostaggio domestico conviene. Non a caso Comune ed Acsel lo promuovono nei confronti dei cittadini che vivono in abitazioni unifamiliari. Coloro che lo adotteranno potranno, infatti, godere di una detrazione della tassa pari a 15%.

La riduzione di 15% vale per i possessori di biocomposter e per chi realizza il compostaggio domestico attraverso la classica “tampa”. Per poter aderire a questa iniziativa occorre iscriversi all’albo comunale dei compostatori, presentando la richiesta di iscrizione all’albo comunale dei compostatori e una fotografia della “tampa” nel caso si usi questo sistema, e accettando di far effettuare verifiche sul corretto uso della compostiera da parte di personale autorizzato.