Al Castello di Susa una domenica sera con gli astrofili

SUSA – Domenica 30 giugno a Susa è la Giornata internazionale degli asteroidi con gli astrofili. Nel caso ce ne fossimo dimenticati, a ricordarcelo è arrivata – puntuale come un promemoria – una roccia da circa 4 metri di diametro: un asteroide di nome 2019 MO esploso alle 23:25 ora italiana del 22 giugno scorso sul cielo dei Caraibi. Nessun danno, per fortuna: i frammenti prodotti dall’esplosione, di potenza stimata fra i 3 e i 5 kilotoni, sono caduti sull’oceano.

ALL’OSSERVATORIO ASTRONOMICO

Si svolgerà il quinto appuntamento con l’International Asteroid Day, giornata di sensibilizzazione sui problemi legati agli impatti asteroidali. L’Associazione Astrofili Segusini propone – con il Patrocinio della Città di Susa – la serata “Gli asteroidi e la Luna“, alle ore 21:15, al Castello della Contessa Adelaide (via Impero Romano 2). Quindi al termine è possibile l’Osservatorio astronomico.

A SUSA

Susa, in piemontese Souiza, è un comune italiano di più di seimila abitanti della Città Metropolitana di Torino in Piemonte. Da millenni è crocevia dei diversi itinerari transalpini fra Italia e Francia. E’ contraddistinta da considerevoli monumenti romani e medioevali. Si trova al centro dell’omonima valle di Susa. Nell’antichità fu capitale del Regno dei Cozii, punto di partenza della Via Domizia e della Via Cozia e posto tappa dell’Itinerarium burdigalense e della Via francigena. Distante circa 53 chilometri ad ovest dal capoluogo Torino. Susa è situata nel tratto terminale della pianeggiante Bassa Valle di Susa, alla confluenza del torrente Cenischia con la Dora Riparia. Poi essendo all’incrocio tra gli itinerari, sfruttati anche dalla Via Francigena. Per i passi del Moncenisio e del Colle Clapier  entrambi in direzione della Francia del Nord. Poi del Monginevro tramite l’Alta Valle Susa, in direzione di Francia del Sud e Spagna, e il Colle delle Finestre verso la confinante Val Chisone.