Agenzia immobiliare: Gianfranco Tomaselli, titolare di Meta Casa ad Avigliana, spiega come si calcola e come si paga la provvigione

AVIGLIANA – La provvigione di un’agenzia immobiliare: Gianfranco Tomaselli, titolare dell’agenzia Meta Casa di Avigliana, spiega come si calcola e come si paga. Quando ci si appresta a comprare o vendere una casa, per evitare di incorrere in errori spesso ci si affida a un’agenzia immobiliare capace di gestire in modo professionale la compravendita. Un servizio questo che ha un giusto costo che viene definito provvigione. Consiste in un compenso pagato all’agenzia per l’attività di intermediazione immobiliare svolta. Ovviamente il mediatore deve essere abilitato presso la Camera di Commercio.

LA MEDIAZIONE IMMOBILIARE, A SPIEGARLA GIANFRANCO TOMASELLI DELL’AGENZIA META CASA DI AVIGLIANA

Gianfranco Tomaselli, titolare dell’agenzia Meta Casa di Avigliana, ci spiega che l’attività dell’agente immobiliare è strutturata e talvolta complessa. Infatti spazia dal lavoro di preparazione per la messa in vendita dell’immobile, che consiste nella pubblicazione dell’annuncio corredato da foto e eventuali video sui canali dell’agenzia e del settore. Per poi proseguire con la gestione degli appuntamenti e delle visite all’immobile. Inoltre la mediazione comprende lo svolgimento delle verifiche tecniche e degli adempimenti burocratici che devono essere effettuati per poi procedere alla vendita o all’acquisto, fino all’atto notarile.

LA PROVVIGIONE DI UN’AGENZIA IMMOBILIARE IN CASO DI COMPRAVENDITA O AFFITTO

Non esiste un tariffario universale per il calcolo della provvigione dell’agente immobiliare. In linea di massima il compenso è compreso fra il 3% e il 4% + Iva, ma può variare in base alle zone. Ad esempio nelle grandi città o in zone di pregio o dove la domanda è alta la provvigione può superare il 5%, fino ad arrivare al 10%. È da ricordare che l’Iva applicata è del 22% se il mediatore opera in regime Iva, mentre sono esenti dall’aliquota Iva tutte le fatture per intermediazione immobiliare emesse da agenti in regime forfettario. Quando invece l’immobile è preso o dato in affitto la provvigione spettante all’agenzia immobiliare per il suo lavoro di mediazione può oscillare tra l’importo di una mensilità e il 15% del canone annuo di locazione dell’immobile.

CHI È TENUTO A PAGARE LA PROVVIGIONE IN CASO DI COMPRAVENDITA

A definire chi paga la provvigione all’agenzia immobiliare è l’articolo 1755 del Codice Civile, il quale prevede che entrambe le parti della compravendita debbano pagare, a meno che vi siano accordi differenti che escludono uno dei due contraenti dal versamento della quota di sua competenza. Le provvigioni previste per il venditore e per l’acquirente non sono uguali, ma si calcolano usando parametri differenti e vengono stabilite al momento del conferimento dell’incarico. Normalmente sono comprese tra il 2 e 4% + Iva del prezzo di compravendita dell’immobile e comprendono tutti i costi sostenuti dall’agenzia nell’intermediazione.

QUANDO SI PAGA LA PROVVIGIONE ALL’AGENZIA

Una volta accettata la proposta di acquisto dell’immobile, scatta il diritto dell’agenzia immobiliare a incassare l’intera provvigione. “Preferisco sempre – conclude Tomaselli – trattare le modalità di pagamento in fase di sottoscrizione della proposta di acquisto. In particolare consiglio di saldare il 50% all’accettazione della proposta d’acquisto, o al preliminare di vendita, e il rimanente 50% all’atto notarile. Mi preme sottolineare che questi termini di pagamento garantiscono al cliente la presenza dell’agente immobiliare fino al rogito e una corretta gestione della compravendita fino alla sua conclusione”.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! Segui e metti mi piace al canale YouTube L’Agenda News.