ALPIGNANO – Alpignano, Collegno, Grugliasco e Pianezza uniti per dire no alla violenza sulle donne. E’ stata presentata presso la Biblioteca di Alpignano la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. A fare gli onori di casa l’assessore alla Pari Opportunità di Alpignano Maria Luigia D’Abbene. E’ una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Essa si rivolge a tutte le istituzioni, a partire da quelle internazionali fino a quelle locali, affinché provvedano a mettere in atto iniziative e attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza di genere. Resta un fenomeno ancora molto preoccupante, caratterizzato da un numero di aggressioni e delitti non accettabile da una società che da settant’anni si impegna per l’affermazione di una cultura della parità di genere.
LA RETE DEI COMUNI
Senza ancora dare per scontato il raggiungimento di questo intento. Le istituzioni, soprattutto quelle locali, le forze dell’ordine e la scuola devono impegnarsi a sostenere e garantire il rispetto della cultura della non violenza. Proprio per dare maggiore impulso e visibilità alle azioni intraprese, da tre anni alcuni comuni dell’hinterland torinese hanno iniziato a lavorare in rete. Operando in coordinamento con gli sportelli donna, veri e propri punti di riferimento che prendono in carico la donna vittima di violenze. Questo collettivo di comuni propone un cartellone di iniziative che hanno lo scopo prefissato dalla risoluzione internazionale. Nella prospettiva di dover sostenere attivamente le politiche di prevenzione dei fenomeni di violenza, si è anche cercato di coinvolgere soggetti diversi, come ad esempio ad Alpignano, Collegno e Grugliasco l’Associazione Commercianti, per cogliere ogni minimo segnale proprio da chi ha uno scambio magari quotidiano con la clientela.
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