TRANA – Fiera Agricola Valsangone, 3ª edizione: “Dalla terra alla tavola”.
A TRANA LA FIERA AGRICOLA DELLA VALSANGONE
È pronto ed è stato presentato lo scorso giovedì presso il Giardino Botanico Rea il programma della Fiera Agricola Valsangone che si svolgerà domenica 14 aprile nei prati di frazione San Bernardino di Trana. Una manifestazione che da tre anni si caratterizza per il focus sui prodotti e i produttori del territorio, l’esposizione zootecnica, la meccanizzazione agricola e che in questa edizione si contraddistinguerà per l’attenzione alla sostenibilità, alla biodiversità e alla trasformazione dei prodotti della valle in cucina. Partner importanti della 3ª edizione sono infatti la Fondazione Zoom e l’Università di Torino che porteranno la loro esperienza per la formazione di un tavolo di lavoro continuativo per la salvaguardia delle api e degli insetti impollinatori. “Quest’anno puntiamo a un itinerario dalla terra alla tavola, con noti chef che interpreteranno,con uno show cooking, i prodotti del territorio” spiega Alessandro Payra, presidente dell’Associazione 100% Valsangone che organizza la fiera. Quindi una fiera che nel presentare i prodotti del territorio tende a farne punti di forza per la promozione turistica, come ha sottolineato anche il Presidente del Consiglio Regionale, Stefano Allasia, presente con il Consigliere Regionale Paolo Ruzzola.
LA TERZA EDIZIONE
“Nella terza edizione attenzione particolare sarà riservata alle famiglie e ai bambini – sottolinea il Vicepresidente di 100% Valsangone, Alessandro Oliva – con la cascina didattica di Coldiretti e tanti appuntamenti pensati per loro, ad esempio laboratori sulle api”. La Sindaca di Trana, Cinzia Pachetti, si dice orgogliosa di ospitare sul suo territorio la Fiera Agricola, un evento per rilanciare il suo Comune e che coinvolgerà tutte le associazioni del territorio, facendo comunità. “In effetti l’idea alla base del nostro evento è proprio quello di fare squadra, perché soltanto insieme si possono affrontare le sfide in maniera più forte”, conclude Payra. Per questo coinvolte anche l’Unione dei Comuni Montani Val Sangone, che sta lavorando sulle green community; Coldiretti e Cia associazioni di categoria del settore agricoltura; la cooperativa CAPVS e il Giardino Botanico Rea, un’eccellenza della Val Sangone; il Gal gruppo azione locale Escartons Valli Valdesi per la valorizzazione del territorio che presenterà la sua strategia sugli smart villages.
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