A spasso in macchina durante l’emergenza Coronavirus? Fino a 3 mila euro di sanzione

GIAVENO – Per chi circola in macchina durante l’emergenza Coronavirus c’è una sanzione fino tre mila euro. Con riferimento alle sanzioni previste per la violazione della quarantena, sono intervenute importanti modifiche ad opera dell’ultimo Decreto Legge. In particolare è prevista l’applicazione di severe sanzioni amministrative al posto della contestazione del reato penale contravvenzionale. Coloro che saranno identificati fuori dalla propria abitazione e non saranno in grado di dimostrare comprovate esigenze lavorative, assoluta urgenza, situazioni di necessità o motivi di salute, incorreranno nelle nuove e più gravose sanzioni pecuniarie, soprattutto se fermati a bordo di un veicolo.

DA 400 A 3 MILA EURO

Il Decreto prevede. “Fatto salvo che il fatto costituisca reato. Il mancato rispetto delle misure di contenimento è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 400 a 3.000 euro. Non si applicano le sanzioni contravvenzionali previste dal codice penale o da ogni altra disposizione di legge attributiva di poteri per ragioni di sanità. Se il mancato rispetto delle predette misure avviene mediante l’utilizzo di un veicolo le sanzioni sono aumentate fino a un terzo”.

DA UNO A CINQUE ANNI

C’è la denuncia penale invece per chi, in stato di quarantena, viola le prescrizioni. Chi, sottoposto a quarantena da Coronavirus in quanto risultato positivo, viola intenzionalmente il divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione o dimora sarà denunciato per delitto colposo contro la salute pubblica. L’articolo 452 del Codice Penale, al comma 1 numero 2, prevede la reclusione da uno a cinque anni. Si raccomanda dunque a tutti il massimo rispetto delle prescrizioni.

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