ROSTA – A Rosta molto partecipato il corso di potatura con Giancarlo Vinassa, Giulio Nivoli e Paolo Croce.
TERMINATO IL CORSO DI POTATURA A ROSTA
È terminato il corso di potatura organizzato dal Comune di Rosta. “Ci sono arti e mestieri così particolari che per impararli necessitano di orecchio fine per ascoltare preziosi consigli, buona vista per rubare con gli occhi e, sopra tutto, avere tanta voglia di sporcarsi le mani. Ebbene, l’arte della potatura è uno di questi“. Potare è un qualcosa che non s’impara sui banchi di scuola, ma viene tramandato da mani sapienti dei grandi Maestri di potatura; nel nostro caso c. Anche quest’anno hanno trasmesso con la solita passione quest’ arte tanto antica quanto mai preziosa per l’agricoltura e senza i quali non sarebbe potuto mai essere raggiunto il successo che ha riscosso anche questo Corso di Potatura 2023. L’amministrazione spiega: “I nostri più sentiti ringraziamenti da parte dell’Amministrazione ai nostri Maestri ed a tutti i partecipanti per il loro vivo interesse a questa attività“.
LA POTATURA IN PRIMAVERA
A partire da marzo, potate gli arbusti come amamelide, calicanto, gelsomino che hanno già fiorito. Prima dell’inizio della nuova vegetazione, potate anche le ortensie, eliminando i rami vecchi o fragili e conservando le gemme più grosse. Evitate di potare gli arbusti a fioritura tardo-primaverile e comunque non intervenite mai dopo la schiusura delle gemme: deutzia, spirea, weigela, pallon di maggio, filadelfo. Non vanno toccati, pena la perdita di buona parte della fioritura; rimandate il taglio a luglio, quando i fiori saranno ormai del tutto appassito. Se la vegetazione tenera dei sempreverdi è stata colpita dal gelo o bruciata dai venti freddi, tagliate i rami per eliminare le parti danneggiate. Eliminate tutti i getti verdi dalle piante variegate in modo che non si sviluppino.
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