Rivoli: la Corte dei Conti indica il bilancio della vecchia amministrazione, se ne parlerà in Consiglio Comunale

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RIVOLI – La Corte dei Conti, che ha preso in esame il bilancio approvato dalla vecchia amministrazione di Rivoli, ha indicato dei punti di criticità. Sulla questione, molto delicata, si aprirà un dibattito a Rivoli in Consiglio Comunale convocato per lunedì 28 ottobre con molti punti sul bilancio. In apertura sarà il sindaco Andrea Tragioli a spiegare quanto chiesto dalla Conte dei Conti e come agirà la sua amministrazione. Verrà poi attribuita la cittadinanza onoraria al professor Andrea Bruno. Sulla biblioteca. Ci sarà l’approvazione della convenzione di adesione all’area di cooperazione territoriale nord-ovest del sistema bibliotecario metropolitano. Quindi il regolamento prestito di sistema per il triennio 2020/2022. Anche l’adesione al servizio di prestito del sistema del Comune di Beinasco.

IL BILANCIO

Sul bilancio in Consiglio Comunale a Rivoli. Ci sarà l’approvazione del completo recupero del disavanzo derivante dall’operazione di riaccertamento straordinario. Quindi la variazione al bilancio di previsione finanziario 2019-2021 con l’applicazione della quota parte avanzo d’amministrazione dell’anno 2018. Si parlerà del criterio generale sull’ordinamento degli uffici e dei servizi del comune di Rivoli. Ecco la convenzione per lo svolgimento associato delle funzioni di segreteria comunale tra la Città di Rivoli e il Comune di Rosta.

LE MOZIONI

Mozioni e ordini del giorno. Il gruppo Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle presenterà una mozione che ha per tema la “Street school”. Presentate dalla 1° Commissione consiliare ci sono la “Dichiarazione dell’emergenza climatica ed ambientale” e “Rivoli Plastic-free”. Di politica regionale tratta la mozione del Gruppo consiliare della Lega: “Approvazione dell’autonomia del Piemonte”. Il gruppo del Partito Democratico ha presentato tre mozioni. La prima riguarda il  proseguimento dei lavori di Villa Melano. La seconda il Bullismo e Cyberbullismo con la Giornata nazionale febbraio 2020. La terza non riguarda la politica locale ma quella internazionale. “Condanna dell’aggressione turca ai danni del popolo curdo e richiesta al Governo italiano di intraprendere tempestivamente ogni azione in suo potere atta a una risoluzione pacifica del conflitto e alla massima tutela dei civili” è il tema posto in discussione.