GIAVENO – Grande successo per la 111^ edizione della Festa di San Martino, che ha avuto luogo quest’anno nei giorni 10, 11 e 12 novembre.
L’Antica SocietĆ di San Martino
Tre giorni di festa che hanno attratto adulti e bambini per celebrare il Santo e il rione che ne porta il nome. La manifestazione ĆØ stata organizzata dall’Antica SocietĆ di San Martino, un comitato di cittadini di rosso vestiti – presieduto da Adolfo Giorda – che da anni si adopera per realizzare una festa che rallegri l’intera comunitĆ .
Priori di quest’anno sono stati Stefano Sartore e Francesca Ruffino, che il prossimo anno passeranno il testimone a Diego Versino e Arianna Rosa Brusin.
Una squadra volenterosa e motivata quella dell’Antica SocietĆ che, oltre a prodigarsi per la buona riuscita della manifestazione, si impegna per mantenere in buone condizioni la Cappella di San Martino in via Ruata Sangone e per curare l’adozione a distanza di un ragazzo del Bangladesh, contribuendo ai suoi studi.
Il gruppo rivolge un sentito ringraziamento agli sponsor e a tutti coloro che da anni contribuiscono alla festa; un grazie anche all’Amministrazione Comunale che ha preso parte alla manifestazione, al gruppo Alpini che ha ospitato la cena, alla Fondazione Pacchiotti per aver ospitato il concerto e a tutti coloro che hanno partecipato alla festa.
La festa
I tre giorni di festeggiamenti hanno avuto inizio con la cena sociale del venerdƬ sera, durante la quale gli oltre 270 commensali hanno potuto godere di un momento di allegra convivialitĆ gustando le prelibate portate cucinate dal Gruppo Alpini Giaveno – Val Sangone, i quali hanno ospitato la cena di quest’anno presso la loro sede.
Durante la giornata del Sabato si ĆØ svolto il consueto e tanto atteso appuntamento con i giochi popolari e la castagnata. Tra pignatte, caccia al tesoro nella paglia, freccette, gara al punto e numerose altre attivitĆ , i partecipanti si sono aggiudicati numerosi premi, oltre a tanto divertimento. La festa ĆØ proseguita la sera presso la suggestiva cornice della Cappella dell’Istituto Giacinto Pacchiotti, ove si ĆØ tenuto il concerto dei cori Giaveno InCanto e Coro Val Sangone. Il folto pubblico ha trascorso cosƬ una piacevole serata, accompagnato dalle voci delle due corali che si sono esibite in un repertorio sia classico che non, per poi intonare canzoni di montagna.
La manifestazione si ĆØ protratta sino a domenica, quando in mattinata San Martino a cavallo ha guidato la Banda musicale Leone XIII ed il gruppo delle Mascottes in una passeggiata musicale per le vie del Borgo. Giunti alla Cappella di San Martino, ĆØ stata celebrata la Santa Messa Solenne, cui ĆØ seguita la distribuzione del pane della caritĆ . Come da tradizione il percorso ĆØ poiĀ proseguito versoĀ la casa della priora, dove ĆØ stato offerto un buffet ai partecipanti, per poi concludersi sul sagrato della Chiesa Parrocchiale San Lorenzo.Ā LaĀ festa si ĆØ quindi conclusa con una visita guidata al Mulin du Detu di via Ruata Sangone, il piĆ¹ antico mulino ad acqua del territorio (risale infatti al 1218) le cui macine hanno ripreso a girare grazie all’impegno della famiglia Colombatti, discendenti di Detu.
Tre giorni di festa che hanno, come ogni anno, attratto numerosi partecipanti, accompagnati anche dalla clemenza del clima, con un sole caldo degno della cosiddetta “Estate diSan Martino”.