La Fiera della Toma di Condove, trent’anni di qualità e gusto della montagna

CONDOVE – Presso la biblioteca civica c’è stata la presentazione dell’edizione del trentennale della Fiera della Toma di Condove. Il sindaco Jacopo Suppo, l’assessore Chiara Bonavero e il presidente della Pro Loco Paolo Montanaro hanno spiegato le iniziative tra tradizione e novità. Suppo ha elogiato il lavoro della Pro Loco e delle associazioni che da anni organizzano la kermesse gastronomica condovese. “La Fiera è sempre più indirizzata ai prodotti locali e alla promozione del territorio condovese. Una manifestazione che è il biglietto da visita della nostra montagna e della vita in città. Quest’anno il fittissimo calendario d’iniziative in programma ha alcune novità di riguardo. Ci sarà la premiazione del concorso degli artisti che hanno dipinto i murales lungo la fabbrica e  il concorso gastronomico AmoToma 2019“. Suppo ha poi presentato la Mug, la tazza marchiata Toma, le magliette e altri gadget che porteranno il 30° anno della Fiera come logo.

IL PROGRAMMA

Chiara Bonavero, assessore e vicesindaco, ha illustrato il programma che vedrà manifestazioni a Condove dal 3 di ottobre al 13, giorno della Fiera. Arte e cultura con mostre e presentazioni di libri, musica con concerti ed esibizioni e molta gastronomia. “E’ un programma importante che abbraccia gusti e passioni per tutte le età che ha come filo conduttore la Toma. Tra le novità l’arrivo della banda musicale di Saint Michel de Maurienne grazie all’Unione Musicale Condovese. Ci sarà poi al PalaToma (il mercato coperto) la possibilità di gustare piatti a base di formaggio”. Sempre in tema di culinaria ecco il concorso di degustazione al quale hanno aderito diverse realtà di ristorazione e pasticceria condovesi.

IL LAVORO DELLA PRO LOCO

Paolo Montanaro della Pro Loco. “Abbiamo anni fa scommesso su questa manifestazione che ora spegne trenta candeline. Organizzare a Fiera è di fatto un secondo lavoro. Come Pro Loco siamo felici del lavoro fin qui svolto che ci impegna per Condove. La carta vincente è la collaborazione tra associazioni. Solo uniti e insieme si riesce ad arrivare a questi traguardi. La Pro Loco vuole ringiovanirsi e pensa al futuro, un esempio il Toma Trail organizzato da giovani che ha sempre più successo”. Al pubblico è arrivata anche la testimonianza di due allevatrici: Lucia Vercellino e Sofia Cordola. Dalle loro cascine arriva al Toma di Condove DOP. Qualità e territorio a chilometro zero, praticamente dietro l’angolo.