Durante il Memorial Adriano Aschieris, tutti gli abitanti di Susa sono invitati a partecipare alla “Corri con Adri”

SUSA – Sabato 26 agosto si terrà nelle vie del centro storico di Susa la 3° prova del campionato Piemontese Giovanile di corsa in montagna, che a partire da quest’anno verrà dedicata ad Adriano Aschieris, già presidente dell’Atletica Susa e Presidente FIDAL Piemonte, scomparso improvvisamente nel febbraio scorso.

L’Atletica Susa che lui ha fondato e fatta crescere ha fortemente voluto dedicargli una corsa giovanile, perché proprio ai giovani atleti Adriano ha trasmesso la sua passione per la corsa e con loro ha sempre condiviso fatica ed entusiasmo.

Tutta la popolazione è invitata a partecipare alla “Corri con Adri“: 1 kilometro di musica, emozioni ed amicizia. Il ritrovo è alle 17,45 in Piazza Conte Oddone.

Al termine ci saranno le premiazioni del Campionato Regionale Giovanile e la presentazione dei Top Runner che gareggeranno al Memorial Partigiani Stellina domenica 27 agosto.

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Il programma della giornata di sabato

ore 13,30: ritrovo Teatro Mons. Rosaz / P.zza Oddone – Susa (To)
ore 15,00: partenza Esordienti B-C femminili (mt. 400)
ore 15,10: partenza Esordienti B-C maschili (mt. 400)
ore 15,20: partenza Esordienti A femminili (mt. 850)
ore 15,30: partenza Esordienti A maschili (mt. 850)
ore 15.40: partenza Ragazze (mt. 1350)
ore 15,55: partenza Ragazzi (mt. 1350)
ore 16,10: partenza Cadette (mt. 2300)
ore 16,30: partenza Cadetti (mt. 2700)
ore 16,50: partenza Allieve (mt. 2700)
ore 17,10: partenza Allievi (mt. 4050)
ore 17.45: “Corri con Adri” – camminata di 1 Km in ricordo di Adriano Aschieris
ore 18,30: presentazione Top Runner 

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“Ci sono passioni che nascono solo ed esclusivamente perché qualcuno te le trasmette e nel tempo le alimenta e coltiva.
Ci sono mani che aprono un mondo e che in quel mondo ti portano, passo dopo passo, condividendone fatiche ed entusiasmi. Ci sono sorrisi discreti che delle tue gioie sorridono più delle proprie.
C’è una piccola realtà sportiva che ad un uomo deve tutto o quasi. C’è una piccola Città a cui, con semplicità e impegno costante, un uomo ha regalato straordinari momenti di apertura al mondo, tessendo ricami che, senza retorica alcuna, parlano di cultura sportiva e storia autentica di resistenza.
Ci sono esempi di vita che tracciano strade e disegnano sentieri: non è facile continuare a percorrerli senza la propria guida, ma – puoi starne certo, caro Adri – ce la stiamo mettendo tutta per continuare a correre tutti insieme, come ci hai insegnato a fare…”