Marcia No Tav, il presidente Banchieri: “Ha deciso la maggioranza dei sindaci, la giunta guarda oltre”

Pacifico BanchieriPacifico Banchieri

BUSSOLENO – L’Unione Montana Valsusa parteciperà alla marcia No TAV organizzata sabato 8 dicembre. Il presidente Pacifico Banchieri non è entusiasta delle polemiche delle ultime settimane e guarda oltre. Da una iniziale no ad un si il passo è stato complicato e non semplice da comprendere. Lui, il presidente, minimizza. “Non è una cosa così tragica e non influisce sul corso dell’amministrazione dell’Ente. Rispetto la maggioranza dei sindaci del territorio. Anche noi a Caselette vedremo come partecipare, non so se sarò io o qualche delegato. Sono dell’idea che finita questa settimana si tornerà a parlare e fare ciò che è più necessario nell’Unione.” Insomma per Banchieri nulla è cambiato rispetto a qualche settima fa.

I LAVORI PROSEGUONO SENZA SOSTA

Certo è che una parte della giunta dell’Unione Montana Valsusa, e da sindaci della bassa, si attendevano un cambio di visione politica sulla TAV che non c’è stato. Bisogna anche riflettere che comunque tutti si attendevano un “dopo” Plano certamente complicato, e così è. Si andrà alla conta e domenica si vedrà quali sindaci saranno presenti e quali no. Si potrà fare un bilancio del consenso NoTav degli amministratori. C’è poi da capire davvero, ad oggi, su quale argomento si sostenga il no alla TAV. Nella montagna nel frattempo sono attivi quattro cantieri: a Saint Martin La Port, a Saint Jean de Maurienne a Saint Julien de Montdenis e a Chiomonte. I lavori oggi sono al 18% del totale, e proseguono. Altre sette cantieri partiranno in seguito all’assegnazione delle gare d’appalto.