PER VALSUSA RIVELATA A VILLAR FOCCHIARDO
VILLAR FOCCHIARDO – Sabato 14 settembre la Cà ‘d Marc Picapera, luoghi nascosti salendo a Pian dell’Orso a Villar Focchiardo. Un’escursione pomeridiana alla scoperta della Cà ‘d Marc la casa di Marc, ricovero in pietra di un pastore scalpellino che ci ha lasciato curiose incisioni sulla pietra. Partendo dall’Alpe Fumavecchia si seguirà il bel sentiero verso Pian dell’Orso, in un folto bosco di larici e abeti. Seguendo una breve deviazione dal sentiero principale si visiterà l’antico ricovero di roccia per ammirare le incisione e conoscere la storia di questo bizzarro scalpellino. Si raggiungerà poi il panoramico Pian dell’Orso. Discesa lungo lo stesso itinerario di salita. Al termine dell’escursione sarà possibile recarsi presso l’Alpe Fumavecchia e acquistare dei formaggi d’alpeggio. Sono indispensabili: scarpe da trekking, abbigliamento da escursionismo con capi adatti alla stagione e alla quota, acqua e protezione solare. La bassa Val di Susa si prepara a svelare i suoi segreti con Valsusa Rivelata: 16 appuntamenti che invitano a vivere esperienze autentiche in contesti poco conosciuti, ma di straordinario valore, ponendo sotto i riflettori un paesaggio culturale ricco e inconsueto. Un calendario che offre occasioni speciali per immergersi nel cuore della Valle, percorrendo sentieri che rivelano angoli nascosti, bellezze paesaggistiche e un patrimonio culturale che aspetta solo di essere conosciuto. Accompagnati dalle guide esperte della rete Valsusa Turismo, i partecipanti saranno condotti attraverso itinerari unici e sorprendenti, alla scoperta di luoghi che raccontano una storia antica e viva, fatta di tradizioni, natura e cultura. Eventi pensati per offrire un’esperienza slow e di qualità, adatta a chi cerca momenti di pace, scoperta e contatto con la natura.
IL PROGRAMMA
- Domenica 22 settembre visita guidata all’Abbazia della Novalesa. In occasione della Fiera della patata e della toma di Novalesa, visita guidata alla magnifica abbazia benedettina dei santi Pietro e Andrea. Fondata nel 726 d. C. e ricca di cappelle anticamente affrescate, è un luogo di culto che ospitò nei secoli migliaia di pellegrini e illustri personaggi, come Carlo Magno. – Al termine del tour, possibilità di visitare autonomamente la fiera in paese. Sulle tracce degli antichi viandanti a Novalesa. In occasione della Fiera della patata e della toma di Novalesa, passeggiata culturale nel centro di Novalesa. Visita guidata al borgo, ricco di testimonianze storiche interessanti come i numerosi affreschi, le antiche locande dei pellegrini e la chiesa di Santo Stefano, con i suoi tesori artistici tra cui la cassa d’argento di S. Eldrado, il polittico di Anthoyne de Lhonye e i dipinti di scuola caravaggesca donati da Napoleone Bonaparte alla comunità. Visita guidata anche in lingua inglese.
- Domenica 22 settembre lungo l’antica Strada Reale per il Moncenisio, esplorando la Val Cenischia. In occasione della Fiera della patata e della toma di Novalesa escursione alla scoperta della Strada Reale tra Novalesa e Ferrera Moncenisio, antica via di collegamento con la Francia che ha conosciuto il passaggio di pellegrini, eserciti, mercanti, viaggiatori, popoli e culture. Escursione medio-impegnativa lungo la mulattiera che oggi è un tratto della Via Francigena. Partendo dal centro storico di Novalesa si raggiungerà il bel borgo di Ferrera Moncenisio a quota 1460 m. Rientro lungo la stessa via di andata. Al termine dell’escursione, è possibile effettuare la visita guidata al centro storico di Novalesa con la guida turistica Valentina Calliero.
- Domenica 29 settembre il Medioevo a Sant’Ambrogio al profumo di meliga. In occasione del Meliga Day, visita guidata al borgo medievale di S. Ambrogio di Torino, paese fortificato i cui resti di edifici antichi e della cinta muraria sono tutti’ora visibili ai piedi del monte Pirchiriano. Per terminare in dolcezza, si scopriranno i segreti della produzione di un dolce tipico e antichi: la pasta di Meliga.
- Sabato 5 ottobre la passeggiata della cura: dalla fisica delle streghe alla medicina moderna. In occasione della manifestazione a Rivera di Almese “Arte, Artigianato, Musica e… Siole Pien-e”, passeggiata naturalistica alla scoperta della medicina delle streghe e altre curiosità. Partendo dalla narrazione della storia della Torre e del Ricetto di San Mauro in frazione Rivera faremo un salto all’indietro nel tempo di più di 1000 anni, quando la stregoneria la faceva ancora da padrona nella cura dei mali che affliggevano la popolazione. Ci sposteremo in centro ad Almese dove è ancora visitabile la casa dove visse Scipione Riva Rocci, il medico che più di 150 anni fa inventò lo sfigmomanometro a mercurio, strumento ad oggi ancora in uso per misurare la pressione arteriosa, un simbolo della medicina moderna. Da qui saliremo alla volta del Santuario Maria Madre della Chiesa e scopriremo alcune tracce dell’epoca fascista ancora ben presenti.
- Domenica 29 settembre i “Montagnin” a Bruzolo: giochi alla scoperta della vita in montagna attività per famiglie, dai 5 anni. Vivere nelle borgate di montagna era un’esperienza di vita semplice e autentica, immersa nella natura e legata ai ritmi delle stagioni. Le difficoltà erano molte e pertanto le comunità, spesso piccole, sviluppavano un forte senso di solidarietà e appartenenza. L’itinerario “Com’era un tempo?” rivelerà la vita che conducevano gli abitanti delle borgate di montagna e attraverso divertenti giochi di emulazione, a indossare i panni dei “Montagnin”. Itinerario adatto a bimbi dai 5 anni. Al termine dell’attività è possibile visitare il Museo Etnografico dei Bigiardi. Sono indispensabili: scarpe da trekking o da ginnastica, abbigliamento comodo con capi adatti alla stagione e alla quota, acqua.
- Sabato 19 ottobre “Pica Pera” e marroni: il racconto di Castagno Saggio. In occasione della Sagra del Marrone di San Giorio, andremo a scoprire il mondo della castagna, sull’incantevole sentiero del Marrone e della Pietra, accompagnati dal simpatico Castagno Saggio che ci rivelerà le antiche storie dei “Pica Pera” e del bosco di castagni.Itinerario adatto a bimbi dai 2 ai 5 anni. Al termine dell’attività è possibile visitare la Sagra del Marrone di San Giorio. Sono indispensabili: scarpe da trekking o da ginnastica (no suola liscia), abbigliamento comodo con capi adatti alla stagione e alla quota, acqua.
- Domenica 20 ottobre il Basilisco della Val Susa: caccia al Tesoro sulle tracce del Drago. La valle di Susa è ricchissima di tradizioni e leggende, alcune molto conosciute, altre meno, ma altrettanto suggestive e in grado di portare i curiosi a scoprire la Valle attraverso di esse.L’itinerario “Sulle tracce del Drago” è stato realizzato sull’antica credenza della presenza di un Basilisco che si aggirava tra Bussoleno, Borgone e San Giorio, il quale aveva scelto come sua dimora un suggestivo lungo chiamato “Stanza del Basilisco” dove curiose formazioni rocciose creano una sorta di grotta chiusa. In occasione della Sagra del Marrone di San Giorio, attraverso una divertente Caccia al tesoro, andremo a scoprire la leggenda del Basilisco e la vita passata e presente di questa zona. I partecipanti infatti percorreranno il Sentiero della Pietra e del Marrone tra le antiche strade dei “Pica Pera” (scalpellini) circondati dai meravigliosi castagneti.
- Sabato 26 ottobre il misterioso mondo dei rapaci: giocando sul sentiero dei Gufi. Il paese di Venaus è un luogo magico, ricco di storia e paesaggisticamente affascinante. Da qui passava la strada reale che portava in Francia ed è qui che sono passati pellegrini, commercianti, cercatori di fortune, monaci, persino gli antichi romani e anche il grande Imperatore Napoleone. L’itinerario “Sul sentiero dei Gufi”, attraverso giochi e divertimento, vuole rivelare ai partecipanti un piccolo angolo incantato ricco di storie, di meraviglie paesaggistiche, e soprattutto il favoloso mondo dei rapaci.
- Domenica 27 ottobre ballando con le Masche a Villar Dora. In occasione della Fiera d’autunno, una proposta che unisce natura, tradizioni e arte.Partendo dal centro storico di Villar Dora, la passeggiata naturalistica ci condurrà al Castello, passando per Torre del Colle e la Cappella di San Pancrazio. Ci sposteremo al Ballo delle Mosche, dove ascolteremo le leggende che si tramandano di generazione in generazione attorno a esso. Sono indispensabili: scarpe da trekking, abbigliamento comodo con capi adatti alla stagione e alla quota, acqua.
- Sabato 16 novembre Mugnaio dove sei? Il paese di Bussoleno ospita uno dei più antichi mulini medievali funzionanti del Piemonte. Attraverso la divertente “Caccia al mugnaio”, bimbi e bimbe potranno divertirsi a cercare dove si è nascosto il mugnaio tra le vie dell’antico borgo.Al termine, è possibile fare visita al Mulino Varesio e al Museo Vita di Montagna.
- Domenica 17 novembre vita Medievale e antichi mulini: Caccia al Tesoro del Mugnaio. Il paese di Bussoleno ha un cuore medievale. Sviluppatosi intorno all’importante Via Francigena, è ancora possibile ammirarne le mura che la cingevano, la spettacolare Casa Aschieri (dimora de ‘300), l’imponente palazzo Lascaris, la Locanda della Croce Bianca e il meraviglioso Mulino ad acqua ancora perfettamente funzionante. L’itinerario “Vita medievale e antichi mulini”, attraverso una divertente caccia al tesoro, vuole rivelare ai partecipanti la storia medievale che ha modellato il paese, arricchita dai suoi racconti e leggende, che vedono l’intrecciarsi di storie tra feudatari arroganti e contadine indifese, tra commercianti e fratelli briganti.
- Sabato 14 dicembre le leggende del Castello sul Sentiero dei Presepi. Ad Avigliana si trovano, ben conservati, i ruderi di uno dei più antichi castelli del Piemonte. La sua storia è affascinante, così come le molte leggende che lo riguardano. L’itinerario “Le leggende del Castello sul Sentiero dei Presepi” vuole rivelare ai partecipanti quelle che furono le vicissitudini di corte che hanno caratterizzato la Valle di Susa, scoprire l’affascinante leggenda del Principe Fantasma, assaporare le bellezze naturalistiche di questa zona modellata dell’antico ghiacciaio che ha dato vita ai suoi bellissimi laghi e ammirare gli oltre 40 presepi realizzati con materiale naturale, dislocati lungo tutto il sentiero. Partendo dalla strada antica del Castello, si proseguirà lungo il sentiero che, immerso nel bosco, ci condurrà alle maestose Rocce Rosse dove si potranno ammirare i laghi, la Sacra di San Michele e il Monte Musinè. Dopo un breve tratto si salirà verso il Castello, al cui arrivo potremo assaporare i meravigliosi panorami sulla Valle di Susa. Itinerario adatto a bimbi dai 4 anni. Il rientro sarà effettuato attraverso un breve tratto di strada asfaltata.
- Domenica 15 dicembre il Cantastorie di borgata e il Presepe Meccanico. Nell’incantevole cornice della Borgata Argiassera a Bussoleno, incontreremo un simpatico cantastorie, che attraverso racconti e personaggi fantastici ci porterà a conoscere il Natale di un tempo. Al termine sarà possibile far visita all’incantevole Presepe Meccanico allestito nell’antica cappella della borgata.
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