ROMA – Uncem sul futuro dell’idroelettrico: urgente chiarimento tra Bruxelles e Roma. “Serve un patto tra Roma e Bruxelles sull’idroelettrico. Gare o proroghe, occorre agire. I territori sono perplessi, nella contrapposizione tra gare possibili e presunte proroghe ai concessionari uscenti. I territori aspettano nuovi investimenti, nel quadro della crisi climatica e demografica, per vincere le sfide, capaci di dare corpo alle vere Green Community”. Lo afferma Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte.
L’idroelettrico
Invece sull’idroelettrico registriamo un tira e molla tra gare da montare, come alcune Regioni hanno fatto, o proroghe per gli attuali concessionari. La questione è enorme, ben più delle spiagge, e le poste in gioco miliardarie. Sembrava dovesse arrivare un chiarimento nel ‘Milleproroghe’ e invece nulla. I Comuni e gli Enti montani non possono restare alla finestra ad aspettare. Chiedono soluzioni e vie chiare per il futuro. Acqua più forza di gravità sono delle montagne. E dunque non possiamo continuare a navigare in acque alte senza l’opportuna chiarezza di prospettiva tra i territori, Roma e Bruxelles“. Il dossier Uncem sull’idroelettrico in Italia è scaricabile qui.
