AVIGLIANA – In edicola e libreria si trova il libro “Sui sentieri dellaĀ Sacra di San Michele” degli autori: Barbara Rizzioli, Gianni Boschis e Frans Ferzini. Il volume edito per il Graffio di Borgone. La Sacra di San Michele ĆØ come un gioiello incastonato in una collana di tesori storici e naturali, un patrimonio ambientale unico alle porte di Torino. Un ambiente in cui gli antichi borghi arroccati alle sue pendici bene si integrano con gli aspetti naturali che hanno resistito allāurbanizzazione del territorio. Un processo a cui il paesaggio della Sacra ha potuto in parte opporsi anche grazie alla ripida morfologia. Alla presenza di ben due parchi naturali regionali, i laghi di Avigliana e lāOrsiera-RocciavrĆØ. OltrechĆ© ai numerosi beni monumentali che ne fanno corona.
SUL PIRCHIRIANO
Il cuore pulsante di questo paesaggio ĆØ costituito da un monte, il Pirchiriano. La cui vetta rocciosa, a 962 metri, si fonde con le pietre dellāabbazia millenaria. Qui affiorano rocce di origine marina, levigate nel corso delle glaciazioni, in parte ricoperte da castagneti e faggeti che cedono gradualmente posto alle conifere, ma anche rifugio di tanti animali selvatici, fra cui la piĆ¹ bassa colonia di camosci di tutte le Alpi, capaci di spingersi sino a fondovalle. E poi gli arditi terrazzamenti, le cave di pietra verde, i sentieri selciati dalla paziente opera dei montanari: tanti aspetti, piccoli tesori nascosti in via di riscoperta grazie ad una straordinaria rete di percorsi storici oggi in piena rivalutazione turistica e sportiva. Ć per questi percorsi che il libro āSui sentieri della Sacra di San Michele – Sacra Naturaā vi invita a salire sino allāabbazia, a piedi, in MTB o arrampicando sulla emozionante via ferrata.
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