Tutti i voti delle elezioni comunali di Sant’Ambrogio di Torino, il più votato Gianni Braido con 103 preferenze

SANT’AMBROGIO DI TORINO – Tutti i voti delle elezioni comunali di Sant’Ambrogio di Torino, il più votato Gianni Braido con 103 preferenze.

ELEZIONE DEL SINDACO DI SANT’AMBROGIO DI TORINO: I VOTI

SILVANO BARELLA – 402 – 69.91%

SONIA OSTORERO – 173 – 30.09%


IL CONSIGLIO COMUNALE

CITTADINI IN MOVIMENTO – BARELLA

  • Paolo Barone 23
  • Gianni Braido 103
  • Domenico Dagostino 1
  • Giorgio Guerra 39
  • Claudia Lussiatti 82
  • Davide Malusà 26
  • Arianna Maritano 29
  • Fabrizio Piazza 77
  • Lucia Rossini 53
  • Paolo Simon 31
  • Claudio Tatti 52
  • Angelo Zerbonia 57

MIGLIORIAMO SANT’AMBROGIO – OSTORERO

  • Nicasio detto Nico Cerniglia 10
  • Paola Comparetto 37
  • Rosa De Falco Mario Mammone 4
  • Cristian Mihai Pascariu 21
  • Piero Poto 2
  • Serena Riccobene 11
  • Franco Scarafiotti 0
  • Valentina Tabbone 37
  • Paolo Tonasso 32
  • Renato Vassallo Vinassa 6

IL GIURAMENTO

Il sindaco entra in carica con la proclamazione della sua elezione. Da quel momento assume la carica e svolge legittimamente le funzioni di capo dell’amministrazione e di ufficiale di governo. Il primo adempimento cui il sindaco deve assolvere, entro tre giorni dalla proclamazione degli eletti, è la pubblicazione dei risultati elettorali, nonché la notifica degli stessi agli eletti. Di seguito il decalogo degli adempimenti successivi. Il primo adempimento del consiglio comunale è la convalida degli eletti che viene effettuata esaminando l’assenza di una delle cause di incandidabilità, ineleggibilità o incompatibilità previste dalla legge. Il consiglio comunale, prima di deliberare su qualsiasi altro oggetto, ancorché non sia stato prodotto alcun reclamo, deve infatti esaminare la condizione degli eletti e dichiarare l’ineleggibilità di essi quando sussista alcuna delle cause ivi previste, provvedendo secondo la procedura indicata. Il sindaco presta davanti al consiglio, nella seduta di insediamento, il giuramento di osservare lealmente la Costituzione italiana. Si tratta di adempimento formale e inderogabile, che non può essere effettuato con modalità diverse da quelle stabilite dalla legge. Il sindaco deve quindi prestare il giuramento utilizzando la seguente formula: “Giuro di osservare lealmente la Costituzione italiana”.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! Segui e metti mi piace al canale YouTube L’Agenda News.