OULX – Lunedì 9 giugno si è tenuto un importante tavolo di confronto tra Regione Piemonte, Città metropolitana di Torino, le Unioni Montane dell’Alta e Bassa Valle di Susa e i tecnici di RFI per affrontare i persistenti disagi della linea ferroviaria che collega Torino alle valli olimpiche. L’incontro, convocato dall’assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi, ha rappresentato un momento cruciale per ristabilire il dialogo tra istituzioni e gestore ferroviario dopo i numerosi solleciti ricevuti da pendolari e amministratori locali nei mesi scorsi. I continui ritardi e i disagi quotidiani sulla tratta ferroviaria avevano infatti creato forte malcontento tra gli utenti, rendendo necessario un intervento coordinato delle autorità competenti per trovare soluzioni concrete ai problemi di mobilità che affliggono la Valle di Susa.
Treni in Valle di Susa
Durante l’incontro, i tecnici di RFI hanno riconosciuto le difficoltà dell’inverno scorso, causate da numerosi lavori di manutenzione e problemi gestionali, assicurando tuttavia che la situazione sta gradualmente tornando alla normalità. L’impegno assunto prevede la condivisione delle prossime iniziative, che non interesseranno il 2025, lasciando presagire un autunno più sereno per i pendolari della Valle di Susa. Mauro Carena, presidente dell’Unione Montana Alta Valle di Susa, ha evidenziato l’importanza del turismo sostenibile e la necessità di incentivare l’uso del trasporto pubblico come alternativa all’auto privata, sottolineando come la valle debba prepararsi ad affrontare i futuri cantieri della TAV con particolare attenzione alle esigenze del territorio. All’incontro hanno partecipato anche Pacifico Banchieri, presidente dell’Unione Montana Bassa Valle di Susa, e Jacopo Suppo, vicesindaco della Città metropolitana di Torino, confermando l’impegno condiviso per migliorare il servizio ferroviario verso le montagne piemontesi.
