Il Touring club racconta i dieci comuni più alti d’Italia, Sestriere regina “centro mondano della Vialattea”

SESTRIERE – Il Touring club italiano ha stilato la classifica dei 10 borghi più alti d’Italia, borghi in zone panoramiche, nel cuore delle valli, lungo il corso dei torrenti, in zone impervie.

Appennini e Alpi ne contano tantissimi, alcuni autentiche mete mondane, altri piccoli luoghi di storia e cultura, altri ancora custodi di tradizioni uniche. È difficile stilare classifiche su parametri estetici, di interesse, o per contenuti storici e naturalistici. Sicuramente più rigorosa una classifica che accomuna quelli più alti”.

Sestriere, con i suoi 2035 metri d’altitudine, è la regina di questa particolare classifica.

Il centro mondano della Vialattea, teatro di svariate competizioni a carattere internazionale, propone agli appassionati della neve una serie di piste d’altissimo livello immerse in uno straordinario scenario naturale e paesaggistico”.

Seguono: Livigno, situato nella provincia di Sondrio, nell’alta Valtellina, secondo tra i comuni più elevati d’Italia a 1816 metri e Chamois, 1815 m, il più alto comune della Valle d’Aosta.

Anche Claviere si difende bene al quarto posto con i suoi 1760 metri. “Interessante meta invernale ma anche estiva, Claviere è il punto di partenza di escursioni una delle quali verso lo storico monte Chaberton, raggiungibile dopo un panoramico sentiero. Posto al confine tra Italia e Francia, d’estate offre un patrimonio naturalistico incantevole, oltre a svariate possibilità sportive. Pascoli e boschi avvolgono l’abitato in un bel paesaggio d’alta montagna. Da vedere il portale quattrocentesco del duomo, in stile gotico”

La classifica continua con Rhemes-Notre-Dame, nel cuore del parco Gran Paradiso, 1725 metri, Ayas, all’ombra del Monte RosaArgentera con i suoi 1684 metri d’altitudine, il settimo comune più alto d’Italia, Valgrisenche con i suoi 1664 metri, Magdeleine, con 1644 metri d’altitudine, situato nel cuore della Valtournenche e fanalino di coda Elva, nelle alte terre cuneesi, tra la Valle Varaita e la Valle Maira.