VENAUS – Dal 25 al 27 luglio il paese di Venaus in Val di Susa si prepara ad accogliere migliaia di visitatori per la nona edizione del Festival Alta Felicità, l’evento che ha saputo coniugare musica, ecologia e impegno sociale in un format unico nel panorama italiano. Il festival rappresenta ormai una tradizione consolidata per la comunità antagonista, offrendo tre giorni intensi di concerti, dibattiti, escursioni e momenti di condivisione all’insegna della sostenibilità ambientale. Quest’anno l’attenzione sarà particolarmente focalizzata sui cambiamenti climatici e le loro conseguenze globali, con uno sguardo critico verso le risorse destinate ai conflitti bellici anziché alla salvaguardia del pianeta.
Il festival del Movimento No TAV
L’unicità del Festival Alta Felicità risiede nella sua filosofia di “bassa velocità” che invita i partecipanti a riscoprire il valore del tempo condiviso, lontano dalle logiche consumistiche della società moderna. Venaus diventerà una zona pedonale servita da navette gratuite da Susa, permettendo ai festival-goers di immergersi completamente nell’esperienza tra palchi musicali, aree camping e l’arena naturale che fa da cornice all’evento. Il programma prevede passeggiate guidate, escursioni montane e la possibilità di campeggiare gratuitamente, creando un’atmosfera di comunità autentica dove musica, natura e dibattiti si fondono armoniosamente. L’evento mantiene la sua connotazione di resistenza pacifica, includendo la tradizionale manifestazione del sabato organizzata dal Movimento No TAV per sensibilizzare sui temi ambientali locali e gli effetti dei grandi cantieri sul territorio valsusino.
