AVIGLIANA – Alla Tekfor di Avigliana domani ci sarà uno sciopero di otto ore. Dopo oltre cento giorni dal cambio di proprietà non è stato ancora presentato il piano industriale di rilancio. I sindacati temono per i 660 dipendenti. Potrebbe anche verificarsi il trasferimento degli impianti. Intanto, denunciano i sindacati è già avvenuta una riduzione dei salari dei dipendenti. La Tekor ha sedi ad Avigliana, Buttigliera Alta e Villar Perosa. Le tre amministrazioni comunali chiedono quindi un confronto, coordinato dalla Regione, insieme alle rappresentanze dei lavoratori e alla proprietà degli stabilimenti. Gli stabilimenti produttivi ex Tekfor sono oggi di proprietà dell’azienda tedesca Primotecs del gruppo Mutares. Ad Avigliana si fabbricano bielle.
LE AMMINISTRAZIONI
I tre sindaci hanno inviato una mail certificata al presidente della Regione Alberto Cirio e all’assessora al Lavoro Elena Chiorino. Scrivono i primi cittadini. “Purtroppo siamo costretti a constatare come, dopo anni di concertazioni e sacrifici da parte dei lavoratori a cui come Enti pubblici abbiamo dato il nostro supporto nei limiti delle nostre competenze e possibilità, ancora una volta si stia vedendo sfumare un reale rilancio degli stabilimenti, a beneficio del settore produttivo dei nostri territori”. Una situazione grave denunciano i lavoratori della Amtek Tekfor di Avigliana, azienda del settore automotive, Denunciando un quadro molto preoccupante per i lavoratori. Innanzitutto c’è un perdurante ritardo nei pagamenti, ma soprattutto grosse incongruenze tra il netto dichiarato in busta e quanto viene poi versato con i bonifici.
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