SUSA – Mercoledì 28 aprile si svolgerà a Susa il Consiglio Comunale in via telematica. E una riunione quasi prettamente dedicata a temi finanziari ed economici. Come le consuete comunicazioni del sindaco e l’approvazione dei verbali della seduta precedente verrà illustrata l’approvazione del rendiconto di gestione 2020. Poi l’assessore alla finanze Giuliano Pelissero parlerà dell’articolazione del patrimonio netto in applicazione del principio contabile concernente la contabilità economico patrimoniale degli enti in contabilità finanziaria per la copertura della perdita per l’esercizio dell’anno 2020. Ci saranno poi la ratifica della deliberazione della variazione urgente al bilancio di previsione per l’esercizio tra il 2021 e il 2023. Ci sarà poi da votare il regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di concessione autorizzazione o esposizione pubblicitaria – e del canone per le aree e spazi mercatali con l’istituzione ed approvazione dei relativi regolamenti.
IMPOSTE E TASSE
Sulle imposte e tasse comunali. Ci sarà la conferma delle aliquote dell’IMU, l’imposta municipale propria per l’anno 2021 e l’addizionale comunale all’IRPEF. Anche per questa ci sarà la conferma dell’aliquota per l’anno 2021. E’ all’ordine del giorno la modifica alla vigente convenzione per la gestione in forma associata della centrale unica di committenza.
SULL’IMU
L’imposta municipale propria (IMU) è l’imposta dovuta per il possesso di fabbricati, escluse le abitazioni principali classificate nelle categorie catastali diverse di aree fabbricabili e di terreni agricoli ed è dovuta dal proprietario o dal titolare di altro diritto reale. Usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie), dal concessionario nel caso di concessione di aree demaniali e dal locatario in caso di leasing. L’IMU è stata introdotta, a partire dall’anno 2012, in sostituzione dell’imposta comunale sugli immobili (ICI). A decorrere dal 2014 e fino al 2019, poi, l’IMU è stata individuata come imposta, insieme al tributo per i servizi indivisibili (TASI) e alla tassa sui rifiuti (TARI), dell’imposta unica comunale (IUC). L’IMU si applica in tutti i comuni del territorio nazionale. È fatta salva l’autonomia impositiva prevista dai rispettivi statuti della regione Friuli-Venezia Giulia e delle province autonome di Trento e di Bolzano.
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