SUSA – Tra pandemia e provvisorietà, così la macchina turistica di Susa si è mossa con decisione ma con una certa cautela per tutto il 2021. Si può fare un bilancio di dodici mesi, mentre il Natale offre occasioni d’incontro e commercio, con il Vice Sindaco e Assessore al Turismo Giorgio Montabone. Susa svolge un ruolo attrattivo per sè ma anche per tutta la Valle, un crocevia non solo viario ma anche culturale. Tutte le stagioni e tutti luoghi potrebbe essere uno slogan? “L’impegno di organizzare numerosi eventi in tutta la Città ha dato buoni frutti e deve essere perseguita. Penso ai mercatini nel Centro Storico, nuove edizioni di manifestazioni come Agriflor, ArtigianGusto, le feste ‘tavoli sotto le stelle’ la Pellegrina Bike Marathon, la sperimentazione di nuovi eventi in Piazza Europa e Piazza d’Armi. Abbiamo inanellato strategiche e bellissime operazioni dal punto di vista dell’aumento dell’attrattività dell’immagine della Città come aver ottenuto la bandiera arancione del Touring Club Italiano, avuto tra noi la star della musica italiana Luciano Ligabue in Arena e investimenti per l’illuminazione artistica dei monumenti e il piano della nuova cartellonistica turistica. E poi naturalmente il Castello e Palazzo Civico“.
AL CASTELLO
Al Castello c’è vita. “Un magnifico luogo di aggregazione culturale adatto anche per altre tipologie di eventi ad esempio la ginnastica al mattino utilizzando lo spazio verde. Poi il teatro, le mostre d’arte e le presentazioni“. Come possiamo immaginare il 2022? “Intanto bisogna ringraziare quanti hanno lavorato all’anno che si chiude e che lavoreranno insieme in futuro. Il vero valore aggiunto della città è la collaborazione che si è venuto a creare. Tra assessorati, tra associazioni e le strutture. Si è creato un bellissimo rapporto di collaborazione in Città tra Associazioni di categoria, cittadini attivi, commercianti attivi. Questo è un punto di grandissima forza. Un esempio fantastico in altro campo è stata l’organizzazione del Centro Estivo che ha visto una qualità e una quantità di occasioni davvero unica. Il 2022 speriamo sia l’anno del ritorno dei tradizionali appuntamenti come il Torneo Storico dei Borghi e l’aggiunta di manifestazioni che devono crescere. Penso agli artisti per le vie della città, alla Pellegrina Bike Marathon e al ritorno dell’Open Music Festival e a manifestazioni legate allo sport outdoor e tanto altro che abbiamo in programma. Successivamente dovrà essere lanciato il grande piano di promo commercializzazione che abbiamo cominciato…“.
IN CITTÀ
Nonostante la pandemia Susa sembra aver cambiato passo. “Tanto si sta facendo ma moltissimo è ancora da fare, la pandemia ci ha frenato molto e bisogna tenere conto che sta cambiando il commercio, il turismo e l’economia. Dobbiamo continuare a sfruttare le potenzialità che il nostro territorio ha in termini attrattivi. Promozione della Valle di Susa con tutte le sue ricchezze. Questo dovrà essere l’impegno”. Appuntamento dunque al 2022, mancano pochi giorni.
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