Susa: le iniziative per la Festa della Repubblica

SUSA – Susa: le iniziative per la Festa della Repubblica. Sabato 2 giugno il programma del giorno del 72esimo anniversario che ricorda l’istituzione della Repubblica è ricco di eventi alle 9 il ritrovo nel cortile del municipio. Poi la sfilata per le vie cittadine fino alla Cattedrale di San Giusto. La  Santa Messa in Cattedrale e la sfilata per le vie cittadine fino al Monumento ai caduti. L’omaggio floreale al monumento ai caduti e il discorso del Sindaco. La sfilata fino piazza IV Novembre e il concerto della fanfare A.N.A. Valsusa in piazza IV Novembre. Sarà presente anche il gruppo storico dei Granatieri di Sardegna Valsusa.

IL REFERENDUM

Il 2 e il 3 giugno del 1946 si tenne un referendum istituzionale. Gli italiani vennero chiamati alle urne per decidere quale forma di stato dare al paese. Il referendum fu indetto al termine della seconda guerra mondiale. Qualche anno dopo la caduta del fascismo. Il regime dittatoriale che era stato sostenuto dalla famiglia reale italiana per più di 20 anni. Questo referendum istituzionale fu la prima votazione a suffragio universale indetta in Italia. Il risultato della consultazione popolare con una percentuale. Venne comunicato il 10 giugno 1946, quando la Corte di cassazione dichiarò. Dopo 85 anni di regno, la nascita della Repubblica Italiana. Venendo sanzionato definitivamente il 18 giugno. Il re d’Italia Umberto di Savoia, per evitare che gli scontri tra monarchici e repubblicani, decise di lasciare l’Italia e andare in esilio.

LA PARATA MILITARE

Alla parata militare prendono parte tutte le forze armate italiane. Tutte le forze di polizia della Repubblica, il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, la Protezione Civile e la Croce Rossa Italiana. La parata militare è stata inserita per la prima volta nel protocollo delle celebrazioni ufficiali nel 1950. La parata militare poteva contare sulla sfilata di un numero maggiore di persone. Dopo la sua reintroduzione l’organico fu ridotto notevolmente. Nel 2006 venne fortemente contenuta la presenza di mezzi terrestri e aerei per ragioni di bilancio. Alla parata militare prendono parte anche alcune delegazioni militari dell’ONU, della NATO. E dell’Unione europea e rappresentanze di reparti multinazionali che presentano una componente italiana.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!