Storia di Sant’Antonino: quando Tom Hanks consegnò l’Oscar a Mario Celso

S.ANTONINO – Mario Celso, nato a Sant’Antonino di Susa il 1° marzo 1917 da Francesco Celso e Delfina Usseglio Mattiet, frequentò le scuole elementari del paese fino alla sesta classe. In seguito diventò apprendista fresatore alla “Evasio Del Savio” di Condove. Nel 1934 lasciò la Del Savio per la Industriale Radio. Lavorò alla Fert fino alla morte del padre nel 1937. Decise di aiutare la madre nel lavoro di commerciante ambulante di stoffe e, due anni dopo, aprì un’officina di elettrauto in via Torino a Sant’Antonino. Dopo aver combattuto in guerra ottenne un lavoro alla Microtecnica di Torino. Con il “passaporto” scritto in tedesco e in italiano con il quale si certificava che il possessore lavorava in un’industria in qualche modo utile alla guerra, viaggiò abbastanza tranquillo. In uno di questi viaggi scoccò la scintilla dell’amore per Bruna Bandera, che sposò il 26 febbraio del 1944.

ALLA MICROTECNICA

Quando venne a sapere che la Microtecnica, stava cercando un raddrizzatore per la proiezione cinematografica, interrompe la sua attività di elettrauto. Così il primo raddrizzatore venne sperimentato nel cinema di Sant’Antonino nei primi mesi del 1946. Ottenne il brevetto numero 419729 che segnò la data di nascita di IREM – Industria Raddrizzatori Elettromeccanici. I primi raddrizzatori vennero venduti alla Microtecnica di Torino e poco dopo alle Officine Prevost di Milano, importante costruttore di proiettori cinematografici. Il prodotto brevettato era un raddrizzatore elettromeccanico la cui originalità consisteva nell’impiego di un motore elettrico sincrono di bassa potenza il cui albero attivava, al momento opportuno, i contatti mobili montati su un gruppo di commutatori.

TRA IREM E OSRAM

L’affermazione del cinema negli anni ‘40/’50 costrinse Celso ad un duplice sforzo: da un lato tenere testa alle richieste del mercato e dall’altro lato inseguire, e se possibile anticipare, l’innovazione tecnologica. Per questo brevettò nel 1950 un interruttore automatico di protezione per evitare che la pellicola, allora di celluloide, si bruciasse in caso di surriscaldamento. Quando l’azienda tedesca Osram iniziò a produrre le lampade allo Xenon, la IREM rispose con il primo raddrizzatore per lampade allo Xenon per la Cinemeccanica di Milano. L’apice della sua carriera professionale arrivò il 13 dicembre del 1991. A Mario Celso fu assegnato l’Oscar al merito tecnico-scientifico. Consegnatogli da Tom Hanks nella tradizionale cornice di eleganza e mondanità del Century Plaza Hotel di Los Angeles la sera del 7 marzo 1992.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!