Sant’Ambrogio: “Rivogliamo la banca in paese”, mobilitazione dei cittadini

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SANT’AMBROGIO – Sant’Ambrogio: “Rivogliamo la banca in paese”, mobilitazione dei cittadini.

A SANT’AMBROGIO PER IL RITORNO DELLA BANCA

Fanno benissimo i cittadini di Sant’Ambrogio di Torino, in Val di Susa, a mobilitarsi per il ritorno della banca. Fanno bene con il Sindaco a raccogliere le firme, ma anche a scendere in piazza, a breve per alzare la voce. È giusto che le comunità si facciano sentire, si attrezzino contro chi decide contro di loro, chi chiude i servizi, chi se ne va e chiude la porta ai territori. Uncem sostiene la mobilitazione che dovrà crescere. Sant’Ambrogio non è sola, è con tutti i Comuni italiani attaccati dalle banche che se ne vanno. Noi ci opponiamo ancora una volta. E confidiamo di vincere, di costringere uno o più istituti a un ritorno, come è già anche avvenuto. Se ne sono andati, hanno perso clienti, si sono pentiti e sono tornati. Care banche questa volta non perdete tempo, tornate a Sant’Ambrogio e smettete di abbandonare i territori“. Lo affermano Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte, e Marco Bussone, Presidente Uncem nazionale.

LE BANCHE

La banca Unicredit di Sant’Ambrogio ha chiuso a luglio del 2021. Si registrava quell’anno lo spopolamento delle banche in bassa Valsusa. Dopo Condove e Villar Dora, Banca Intesa Sanpaolo, chiude la banca su Corso Moncenisio a Sant’Ambrogio. Le banche man mano perdono contatto con il territorio sia per l’utilizzo dei sistemi informatici sia per l’impoverimento progressivo della popolazione. Rimarrà la possibilità di prelievo del contante tramite un apparecchio elettronico come avviene nella vicina Villar Dora per la banca concorrente. La sede più vicina del gruppo è rimasta quella ad Avigliana in Viale Roma davanti alla Stazione Ferroviaria.

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