SALBERTRAND – Un nuovo sito ecomuseale dedicato alla Miniera verrà inaugurato sabato 20 ottobre alle ore 15 nell’area attrezzata Pinea, a seguire al Parco del Gran Bosco, verranno presentati al pubblico i nuovi allestimenti. L’inaugurazione vedrà la partecipazione degli attori di Artemuda e vi si potrà ammirare la ricostruzione dell’ingresso di una galleria di estrazione e il mantice ottocentesco proveniente dalla fucina del Plan di Salbertrand che ha forgiato per decenni gli attrezzi per le miniere del Rio Secco.
Nuovi pezzi di storia
Il centro di documentazione del Parco, che conserva donazioni di attrezzi da miniera e campioni di minerali da parte di appassionati ricercatori e collezionisti, si arricchisce con nuovi importanti pezzi della storia mineraria dell’Alta Valle di Susa. Il Comune di Coazze e l’ecomuseo dell’Alta Val Sangone hanno fornito un vecchio carrello da miniera proveniente dalla miniera di talco della Garida, e Ferruccio Rey, appartenente a una famiglia di minatori, cresciuto tra le miniere dell’Alta Valle e di Traversella ha dato foto, documenti e memorie per la collezione ecomuseale insieme a Marcello Casse che ha ceduto all’Ecomuseo un enorme mantice in legno e cuoio decorato risalente al 1800 di proprietà dello zio Mario Casse che per anni lavorò alle miniere di Riosech, nel comune di Salbertrand, a 2180 m di quota sulle pendici del monte Seguret, gestite a partire dal 1938 dalla Società Anonima FIAT Sezione Ferriere Piemontesi.