Rivoli: il Castello, Museo d’Arte Moderna chiuso fino ad aprile

Castello di RivoliRivoli, il Castello

Alberghina

RIVOLI – A Rivoli, il Castello, Museo d’Arte Moderna chiuso fino ad aprile. Si informa che a causa dell’emergenza sanitaria in Italia. E’ il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo ordina la chiusura temporanea di tutti i musei fino al 3 aprile. Il Castello di Rivoli sarà felice di accogliere i visitatori dopo quella data. Salvo ulteriori aggiornamenti.

L’EDIFICIO

Anticipata da un piccolo vano. Utilizzato come pregadio da Maria Teresa d’Asburgo-Este, la cappella, realizzata in un ambiente risalente al primo settecento. Presenta interventi pittorici di Giovanni Comandù e Pietro Cuniberti Datati 1793-94, mentre la decorazione a finto marmo, le cornici in stucco dorato e gli intagli lignei sono ascrivibili a Giuseppe Ghigo. La piccola adiacente sacrestia presenta una decorazione molto semplice con motivi a vasi e ghirlande alle pareti. Grazie al Regesto documentario dell’Archivio Storico del Comune di Rivoli sappiamo che la cappella nel 1846 presentava. “Tre grandi porte a vetri a tre divisioni con chiambrane. Fianchi laterali e soffitti superiori a cornici dorate con dipinti e sculture al zoccolo formanti tre priez dieu“.

LO SAPEVI?

Giovanni Comandù, allievo a Roma dell’Accademia di San Luca. Dove nel 1777 vince il primo premio nella seconda classe del concorso di nudo. E’ nel 1782 allievo del Pecheux all’Accademia di Pittura e Scultura di Torino. Negli stessi anni in cui è attivo a Rivoli, il Comandù lavora anche per il Duca del Monferrato. Maurizio di Savoia, presso il palazzo abbaziale della soppressa abbazia di Casanova a Carmagnola. Il principe che vi aveva stabilito la sua residenza incarica il Comandù. Realizzare le stazioni II, III e IV della Via Crucis della chiesa. Per la chiesa di Santa Croce di Rivoli egli realizza la pala d’altare avente come soggetto il “Martirio di Santa Orsola e compagne.