RIVOLI – Rivoli: Giuseppe Galbo festeggia 100 anni, gli auguri da tutta la comunità.
A RIVOLI CENT’ANNI DI GIUSEPPE GALBO
Grande festa a Rivoli per i cent’anni di Giuseppe Galbo. L’Amministrazione Comunale ha festeggiato presso la caffetteria il Cubo Caffè di Donato in Largo Pistoia, i 100 anni del rivolese Giuseppe Galbo. Il signor Giuseppe, nato a Caccamo il 25 agosto del 1922, arrivò a Torino nel 1960. Precedentemente emigrato in Argentina, dove è rimasto per 10 anni, ha conosciuto e sposato nel 1956 Maria, originaria di Potenza. Ha lavorato alla “Carrara & Matta”, fabbrica di arredo bagno ed è andato in pensione nel 1982. Dal matrimonio è nato Santo, unico figlio. Da Santo è nato il nipote Giuseppe, da cui è nata la pronipote Greta Galbo. Giuseppe, durante la seconda guerra mondiale, ha partecipato alla campagna di Russia nella zona del Donetsk. Il Presidente del Consiglio Comunale Valerio Calosso e l’Assessore Alfonso Lettieri hanno consegnato una pergamena al signor Giuseppe a nome dell’Amministrazione comunale.
LA STORIA DEL 1922
Pensando ai festeggiamenti di questi giorni bisogna volgere lo sguardo alla storia e vedere cosa successe nel 1922 in Italia e nel mondo così da comprendere quanto è cambiato il nostro modo di vivere e la società. Partiamo dalla medicina, a gennaio c’è il primo utilizzo dell’insulina per trattare il diabete in un paziente umano. Religione: muore a Roma papa Benedetto XV, al suo posto viene eletto papa il cardinale Achille Ratti, già Arcivescovo di Milano, il quale assume il nome di Pio XI ed Eugenio Tosi diventa Arcivescovo di Milano. La pagina della politica vede Stalin segretario generale del Partito comunista dell’Unione Sovietica. Il Trattato di Rapallo sigla un riavvicinamento diplomatico tra la Repubblica di Weimar e la Russia bolscevica. C’è l’abdicazione di Costantino I di Grecia e in Italia si svolge la Marcia su Roma. Due giorni dopo Benito Mussolini riceve dal Re Vittorio Emanuele III l’incarico di primo ministro e di conseguenza quello di formare il nuovo governo.
ARTE NEL 1922
A Milano va in scena al Teatro Manzoni la prima dell’Enrico IV di Pirandello, viene proiettato il film Nosferatu il vampiro di Friedrich Wilhelm Murnau. Viene rimosso il primo oggetto dalla tomba di Tutankhamon. Egitto: l’archeologo inglese Howard Carter scopre, nella Valle dei Re, la tomba del faraone Tutankhamon. C’è anche la prima pubblicazione del poemetto The waste land di Thomas Stearns Eliot. Concludiamo con una nota di colore. In Libia, a settembre, fu registrata una temperatura errata di 57,8 °C, valore che per 90 anni è stato erroneamente ritenuto la temperatura più elevata mai registrata sulla terra: ufficialmente è stata stimata una sovrastima di almeno 7 °C rispetto alla temperatura effettiva.
L’AGENDA, TUTTE LE NOTIZIE! COME?
Visita il sito internet. Iscriviti alla pagina Facebook, clicca “Mi Piace” e non perderti più nemmeno una notizia! Segui L’Agenda su Instagram, Twitter e YouTube.