Rivoli: Federico Palumbo, ha realizzato un video che spiega il limite della privacy nelle App

RIVOLI – Federico Palumbo è un giovanissimo studente di Rivoli nella facoltà Ingegneria del Cinema a Torino. Giusto 19 anni a tanta fantasia informatica. Lui si è chiesto come possono influire le APP di ricerca sulla vita di ognuno. Come funziona la ricerca negli altri stati? Quali limiti ci sono all’uso da parte di governi e società all’uso dei dati raccolti? In un video Palumbo sintetizza tutte quest domande in modo funzionale e scorrevole. Si aiuta con l’intervento della dottoressa Alice Audino ricercatrice dell’Istituto Italiano Privacy. Una clip di cinque minuti che da Rivoli sta girando il web raccogliendo tanti consensi e molto interesse.

CURIOSITA’

L’Istituto Italiano per la Privacy e la Valorizzazione dei Dati è un centro di studi finanziato da soggetti privati. Persone fisiche, associazioni, studi legali e aziende anche multinazionali  e dalla Commissione Europea. E’ all’interno del Programma Horizon 2020 dedicato alle tematiche della protezione e della valorizzazione dei dati personali, dell’informazione e dell’identità nella società globale. L’Istituto coinvolge e mette in relazione molti tra i migliori specialisti italiani del diritto della privacy. Anche significativi rappresentanti degli ambiti pubblici e privati che con i dati personali. Spesso sensibili, lavorano quotidianamente. Operando come think tank, l’IIP è punto di riferimento per gli esperti italiani del “nuovo diritto” e per i diversi player dei mercati ad elevato contenuto tecnologico.

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