TORINO – Rassegna di foto storiche sui 75 anni del voto alle donne. In occasione della Festa della Donna, fino al 16 marzo 2021 la rassegna di immagini storiche “Torino 1946 – 2016. Settant’anni dal primo voto delle donne“, realizzata dalla CittĆ Metropolitana, viene esposta nelle vetrine esterne dellāUfficio Relazioni con il Pubblico del Consiglio regionale del Piemonte. In occasione del 75Ā° anniversario dellāintroduzione del suffragio femminile in Italia.
IL PRIMO VOTO ALLE DONNE
āQuestāanno si celebrano i settantacinque anni dal primo voto alle donne. Per questo lāAssemblea legislativa ha voluto organizzare questa iniziativa ā ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia -. Oggi piĆ¹ che mai sentiamo la necessitĆ che si completi quel percorso di paritĆ tra uomini e donne iniziato allora con il riconoscimento del suffragio universale. AffinchĆ© si realizzino nella societĆ di oggi pari opportunitĆ per tutti, per un benessere e una visione serena rivolta al futuroā.
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LE IMMAGINI
Le fotografie storiche fanno parte di una collezione privata. Ma provengono dall’archivio fotografico del quotidiano torinese “La Gazzetta del Popolo”. Gli scatti in bianco e nero riguardano principalmente le elezioni comunali torinesi del 1946, con una serie di immagini che mostrano il significato storico della prima partecipazione femminile al voto. Un passaggio epocale, in cui le donne, finalmente cittadine a pieno titolo di un Paese che aveva appena recuperato la propria dignitĆ e libertĆ dopo la guerra, iniziavano a partecipare alla vita politica, con grande entusiasmo. Alle urne andavano per la prima volta donne di tutte le condizioni sociali e culturali. Dalle contadine alle suore, dalle borghesi alle operaie, dalle insegnanti alle ex partigiane che avevano da poco deposto le armi. Erano soprattutto casalinghe, che lavoravano duramente tra le mura domestiche. E sognavano un futuro di pace, lavoro e benessere per sĆ©, per i propri mariti e i propri figli.
I DOCUMENTI
Nelle prime libere elezioni del 1946 (dalle amministrative al referendum istituzionale Monarchia-Repubblica) l’affluenza alle urne ha sfiorato il 90% degli aventi diritto, segno che gli italiani credevano nel primato della politica e ad essa affidavano il loro destino dopo gli anni terribili della guerra mondiale. Accanto alle immagini in bianco e nero nelle vetrine dellāURP sono esposti i libri sul tema sui diritti e sul voto delle donne custoditi dalla Biblioteca della Regione Piemonte e raccolti in un specifica bibliografia, disponibili alla consultazione e al prestito.
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