AVIGLIANA – Parliamo con Gianfranco Tomaselli, titolare dell’agenzia immobiliare Meta Casa di Avigliana, del contratto di locazione a uso transitorio. Innanzitutto bisogna dire che per essere tale deve avere una durata minima di 30 giorni e una durata massima di 18 mesi senza possibilità di rinnovo. Ad avere necessità e scegliere questo tipo di affitto normalmente sono persone che cercano una casa da abitare per brevi periodi, per esigenze di studio o di lavoro, e che quindi non vogliono un contratto di più anni.
IL CONTRATTO DI LOCAZIONE A USO TRANSITORIO
Un contratto di locazione a uso transitorio, per poter essere considerato tale, deve sottostare ad alcuni requisiti. Innanzitutto le parti devono dimostrare l’esigenza transitoria, con una dichiarazione e una relativa documentazione che deve essere allegata al contratto di affitto. Altrimenti si rischia che il contratto transitorio in automatico si trasformi in un contratto ordinario 4+4. Inoltre l’importo del canone di locazione deve essere concordato nei Comuni con più di 10mila abitanti, se la durata della locazione è superiore ai 30 giorni. Per una durata minore non vi è l’obbligo di registrazione. Nel caso infine di studenti universitari fuori sede (iscritti a un corso di laurea o di formazione post laurea che risiedono in una città diversa da quella in cui è ubicata l’Università) è possibile stipulare un contratto transitorio apposito. Rispetto al contratto transitorio classico, questo può essere di una durata maggiore, compresa tra 6 mesi e 3 anni, con rinnovo automatico di pari periodo alla prima scadenza.
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