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lunedì, 7 Ottobre 2024

Premiati gli atleti olimpici e paralimpici piemontesi che si sono distinti a PyeongChang

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Nella sala mostre del palazzo della Giunta regionale si è svolta ieri la cerimonia di premiazione degli atleti piemontesi, che si sono distinti ai recenti Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di PyeongChang in Corea del Sud, alla presenza dell”Assessore regionale allo Sport che ha consegnato una targa celebrativa.

Sono intervenuti, anche la presidente del CIP Piemonte Silvia Bruno, l’assessore allo Sport del Comune di Torino, la presidente nazionale della FISIP, Federazione Italiana degli Sport Invernali Paralimpici, Tiziana Nasi, il presidente regionale della FISI Pietro Marocco ed i rappresentanti piemontesi delle Federazioni degli sport invernali e dei Comuni di provenienza degli atleti.

Numerosi gli atleti che hanno ricevuto il riconoscimento regionale. Erano presenti infatti in sala Gabriele Araudo, Andrea Macrì ed Eusebiu Antochi della squadra di para ice hockey dei Tori Seduti della società Sportdipiù di Torino, l’esordiente snowboarder paralimpico Paolo Priolo, il campione mondiale e medaglia d’argento di parasnowboard Manuel Pozzerle, e gli atleti olimpici Giada Russo, pattinatrice artistica su ghiaccio, e Simone Gonin, giocatore di curling.

Assenti per impegni agonistici, ma rappresentati da familiari o dirigenti delle federazioni di appartenenza, sono comunque stati premiati Valerio Corvino e Gregory Leperdi della squadra di para ice hockey dei Tori Seduti della società Sportdipiù di Torino, gli sciatori Marta Bassino e Matteo Marsaglia e la fondista Greta Laurent.

L’assessore regionale allo Sport ha ringraziato tutti gli atleti per aver rappresentato un’Italia e un Piemonte in cui è bello riconoscersi, aggiungendo che essi sono il risultato eccellente di politiche virtuose operate dalle Istituzioni e dal sistema sportivo piemontese che, grazie ad ottimi impianti, qualificate associazioni dilettantistiche e lungimiranti federazioni sportive, ha contribuito a far nascere e crescere vere perle dello sport.

L’assessore ha quindi ricordato che, grazie all’esempio di queste ragazze e questi ragazzi, il Piemonte si conferma terra di sport, dove il numero di coloro che praticano attività fisica è in continua crescita e ha invitato gli atleti ad apprezzare questi momenti di gloria e di grande valore agonistico, per saperli tramandare con saggezza a chi arriverà più avanti, per restituire quanto hanno ricevuto, affinché possano diventare veri e autentici testimoni e ambasciatori di sport.

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