Pneumatici eco-responsabili: Michelin e-Primacy

Michelin e-Primacy è uno pneumatico concepito all’insegna della massima sostenibilità ambientale. La creazione di questo prodotto è stata curata nei minimi particolari ai fini di rispettare determinati standard in materia di sicurezza. Ecco cosa c’è da sapere su un modello in grado di rappresentare un’autentica rivoluzione per il celebre marchio francese leader nel settore delle gomme.

L’ATTENZIONE DI MICHELIN PER LE TEMATICHE AMBIENTALI

Il connubio tra Michelin e la salvaguardia ambientale parte da molto lontano. Infatti, nel 1992, la faraonica azienda transalpina ha dato forma al primo pneumatico dalla bassa resistenza al rotolamento, chiamato Energy. È stata la prima dimostrazione di quanto il marchio avesse intenzione di concentrarsi su un impatto energetico sempre più contenuto, con bassi consumi di carburante ed emissioni di scarico.

Per il 2030, Michelin ha fissato l’obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica del 50% rispetto ai dati riscontrati nel 2010. Uno scopo raggiungibile tramite un uso cospicuo di materiali eco-sostenibili. La percentuale dovrebbe salire fino al 100% entro il 2050, per una responsabilità pressoché assoluta. Al tempo stesso, il brand ha scelto di concentrarsi anche su altri comparti, come le fonti d’energia rinnovabili e la mobilità interconnessa.

L’efficienza meccanica e industriale resta una delle principali prerogative di un brand in continua espansione, pronto a offrire servizi di qualità anche a terzi interessati. Dalla stampa tridimensionale alla logistica, dall’utilizzo dell’idrogeno al mercato dei compositi flessibili, diversi obiettivi sono stati già fissati. Michelin e.Primacy non fa altro che dimostrare ancora una volta quanto sia importante questa
strategia basata su modelli eco-responsabili, dovuta anche alla cosiddetta formula delle tre P, cioè Persone, Pianeta e Profitto.

LA PRESENTAZIONE DI DUE NUOVI PNEUMATICI PER EFFETTI IMMEDIATI

Con tali premesse, Michelin ha scelto di presentare due prodotti dalla qualità sicura e certificata. La loro progettazione è stata determinata da un’analisi attenta e metodica del loro ciclo vitale potenziale. Il primo pneumatico si intitola Pilot Sport EV e viene concepito per vetture elettriche dalle performance molto elevate. Il secondo, sul quale stiamo per concentrarci, coincide con e.Primacy, la cui denominazione non scaturisce dall’obiettivo di utilizzarlo solo per vetture elettriche.

Grazie a queste due tipologie di gomme, l’esperienza di guida può far segnare un notevole miglioramento in tempi molto rapidi. Le innovazioni tecnologiche vengono apprezzate fin dai primi utilizzi, con un miglioramento costante dell’efficienza energetica e una notevole riduzione dei relativi veicoli. Ecco, quindi, tutto ciò che bisogna sapere su Michelin e.Primacy, con la chance di usufruire dei suoi punti di forza in maniera ottimale.

COSA C’E’ DA SAPERE SULLO PNEUMATICO MICHELIN E.PRIMACY

Michelin e.Primacy è la dimostrazione tangibile di quanto un’efficienza energetica elevata possa coincidere con prestazioni di primissima categoria. La gomma viene prodotta, per la maggior parte, presso lo stabilimento situato a Cuneo, ma il lavoro viene interamente effettuato in Europa occidentale. Il primo aspetto che salta all’occhio riguarda una bassa resistenza al rotolamento, che contribuisce a inserire lo pneumatico nella prestigiosa classe A di efficienza energetica.

Grazie a questi punti di forza, la gomma consente un risparmio cospicuo sui lunghi tragitti, con l’opportunità di spendere circa 80 euro in meno per il suo ciclo intero. Ovviamente, a un basso consumo di carburante corrispondono basse emissioni di anidride carbonica, con un guadagno pari a circa 175 chili. In questo modo, una vettura alimentata a motore elettrico può assumere un’autonomia superiore del 7% rispetto al solito, con circa 30 chilometri di percorrenza in più ogni 400 chilometri.

Ci sono tutti gli ingredienti, dunque, per usufruire di un quartetto di pneumatici eco-responsabili, inseriti nel settore dei modelli estivi di qualità Premium. Queste gomme non funzionano al meglio solo in occasione di un primo equipaggiamento, ma possono essere anche comprati presso un qualsiasi rivenditore autorizzato o attraverso i negozi on line di pneumatici nella sezione dedicata a Michelin. Le performance restano molto interessanti fino all’ultimo chilometro di percorrenza, senza alcun calo in caso di lunghi tragitti.

A tutto ciò, bisogna aggiungere che le gomme Michelin e.Primacy garantiscono una frenata su bagnato di assoluto rilievo. Si tratta di un parametro essenziale per conseguimento della certificazione R117, riconosciuta a livello europeo e mantenuta intatta anche dopo oltre 30 mila chilometri di utilizzo continuo. Lo pneumatico risulta particolarmente indicato anche per vetture non elettriche ed è disponibile dal mese di marzo, con ben 56 versioni dalle misure comprese tra i 15 e i 20 pollici.

LA SALVAGUARDIA AMBIENTALE PRIMA DI OGNI ALTRA COSA

L’obiettivo di pneumatici di ultima generazione come la Michelin e.Primacy è quello di tenere sempre sotto controllo le emissioni di CO2. L’azienda francese, per centrare l’ambito traguardo, ha scelto di finanziare numerosi progetti in grado di ridurre al minimo tali dati. Naturalmente, lo scopo conclusivo è quello di eliminarle del tutto con l’ausilio del sistema Livelihoods Carbon Fund.

Michelin dimostra, in questo modo, tutto il suo impegno verso la massima eco-sostenibilità. Ogni singolo passaggio relativo alla produzione degli pneumatici, partendo dalla creazione delle materie prime e proseguendo fino al trasporto alla clientela, viene portato avanti seguendo dettami ben precisi per ridurre ogni impatto ambientale. Al contempo, il fondo Livelihoods contribuisce a sostenere questo programma tramite il rimboschimento degli alberi e la creazione di forni dal consumo energetico contenuto.