Paolo Ruzzola in Regione Piemonte: cambiano le regole per gli abbrucciamenti straordinari

Fuoco

TORINO – Scrive Paolo Ruzzola (Forza Italia). “Finalmente, dopo le nostre numerose sollecitazioni, cambiano le regole che presiedono agli abbrucciamenti straordinari. Vengono uniformate a quella richiesta di maggiore elasticità. Da tempo chiedono le associazioni di categoria del comparto agricolo. Il divieto di abbruciamento dei materiali vegetali, nel periodo compreso tra il 1° novembre e il 31 marzo dell’anno successivo potrà infatti essere derogato. Limitatamente ai residui colturali. Per un massimo di trenta giorni, anche non continuativi per le aree di pianura. I sindaci potranno provvedere alla deroga con apposita ordinanza”. La Regione ha voluto modificare la legge introdotta dall’amministrazione precedente adottando un criterio di buonsenso. Per permettere alle migliaia di agricoltori piemontesi di poter svolgere serenamente il proprio lavoro.

CAMBIANO LE REGOLE, INTRODUCENDO DEI PERIODI DI DEROGA

Si tratta di un grande passo in avanti che supera la precedente normativa troppo restrittiva e di stampo ideologico, regole che in determinate condizioni atmosferiche poteva creare seri problemi di pericolo idrogeologico a causa di accumuli incontrollati di residui vegetali in aree che sono destinate al deflusso dell’acqua con conseguenze evidenti per ecosistemi, biodervisità, integrità dei versanti e tutela del territorio“. Ad affermarlo in una nota il capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte Paolo Ruzzola. Il presidente della Giunta sottolinea come la Regione abbia voluto modificare la legge introdotta dall’amministrazione precedente adottando un criterio di buonsenso, per permettere alle migliaia di agricoltori piemontesi di poter svolgere serenamente il proprio lavoro.

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