OSSERVATORIO TAV: UN OCCHIO VIGILE SUI CANTIERI DELLA TORINO-LIONE
VALSUSA – Il cantiere di Salbertrand si conferma un nodo strategico per la realizzazione del tunnel di base della Tav Torino-Lione. Le recenti operazioni di bonifica e i lavori di collegamento all’autostrada A32 segnano un’ulteriore tappa fondamentale in questo ambizioso progetto infrastrutturale. La rimozione dei rifiuti industriali abbandonati rappresenta un intervento essenziale per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica. L’area, precedentemente compromessa da attività industriali, è ora in fase di bonifica bellica per individuare eventuali ordigni inesplosi. Questa operazione, seppur delicata e complessa, è indispensabile per garantire la sicurezza dei lavoratori e della popolazione locale.
UN FUTURO SOSTENIBILE
Al termine delle operazioni di bonifica, l’area di Salbertrand sarà restituita alla natura, diventando un esempio di come sia possibile conciliare sviluppo industriale e tutela ambientale. La scelta di realizzare in questo sito l’area industriale per la fabbricazione dei conci del tunnel di base testimonia la volontà di creare un polo produttivo all’avanguardia, in grado di rispettare i più alti standard di sostenibilità. Il completamento del circuito Chiomonte-Susa-Salbertrand per la logistica dei materiali di scavo rappresenta un passo avanti significativo per ottimizzare la gestione dei trasporti legati al cantiere. Questa infrastruttura consentirà di ridurre l’impatto ambientale del progetto, limitando il numero di trasporti su strada e favorendo l’utilizzo di modalità più sostenibili.
