VIDEO – Monte Rocciamelone, escursionista morto per un malore sopra Cà d’Asti

monte rocciamelone escursionista morto

MOMPANTERO – Un escursionista è morto mentre saliva sul sentiero del Monte Rocciamelone poco sopra località “La Riposa” poco sopra il rifugio Ca d’Asti. Erano le 11,30 quando l’uomo, un escursionista 69enne residente a Carmagnola, è deceduto presumibilmente per un malore. E’ intervenuto l’Elisoccorso con a bordo i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese. L’uomo, che camminava in gruppo, si è sentito male improvvisamente e si è accasciato a terra.  È arrivata sul posto l’eliambulanza 118 il cui medico a bordo ha potuto soltanto constatare il decesso. In attesa dell’autorizzazione a rimuovere la salma, sono state portate in quota le squadre a terra per liberare l’elicottero visto che arrivava anche la nebbia. In seguito la salma è stata recuperata e portata a spalle a valle dove è stata consegnata ai Carabinieri per le operazioni di Polizia Giudiziaria.

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LA FUNZIONALITÀ DEL NUMERO UNICO DI EMERGENZA 112

Come nel caso sul Monte Rocciamelone dov’è morto l’escursionista il numero unico di emergenza 112 è riconosciuto da tutte le reti GSM e può essere contattato anche da telefoni sprovvisti di carta SIM, anche se con qualche eccezione. In caso di mancata ricezione dell’operatore telefonico, compare sul display del cellulare la dicitura “solo chiamate di emergenza” e la chiamata viene trasferita al primo operatore disponibile. La maggior parte delle chiamate di emergenza possono essere effettuate anche nel caso in cui altre chiamate non siano possibili, per esempio quando il credito disponibile sul cellulare è esaurito. Inoltre, per comporre e chiamare il 112 non è necessario sbloccare il cellulare, inserire il codice PIN o avere una sim card inserita. Non solo gli smartphone, ma anche i tablet dotati di SIM funzionano in questo modo.

L’Italia ha deciso di adeguarsi alle direttive europee istituendo dapprima un numero unico di emergenza 112 in alcune province della regione Lombardia. In Europa l’uso del numero 112 è stato consigliato fin dal 1976, ma la decisione di istituire definitivamente un numero unico per tutta l’Unione Europea risale al 1991, per poi essere adottato da quasi tutti gli Stati membri.