TORINO – Meteo Piemonte: le previsioni della settimana. Rapido peggioramento nella notte tra Lunedì e Martedì, seguito da correnti più asciutte da Nord con locali rinforzi di Foehn. Nella giornata odierna assisteremo a una generale attenuazione dei venti di Foehn sul Piemonte complice la temporanea rimonta dell’alta pressione. Lo scenario però tenderà a evolvere già Lunedì, quando l’avvicinamento di una nuova saccatura atlantica verso il Nord Italia determinerà l’afflusso di correnti più umide con un graduale aumento della nuvolosità. Locali piogge sono attese dalla serata su Alto Piemonte e zone alpine con quota neve piuttosto alta. In nottata fronte in entrata da Ovest con una veloce linea di rovesci in transito da Ovest verso Est con rinforzi di vento meridionali anche forti tra Langhe, basso Astigiano e Alessandrino.
Migliora già tra la tarda notte e il primo mattino di Martedì con ampie schiarite e probabili nuovi rinforzi di Foehn su Alpi e valli, ma con possibili sconfinamenti in pianura a tratti tra il pomeriggio/sera di Martedì e la giornata di Mercoledì. A seguire da Ovest tornerà a rimontare l’alta pressione che garantirà condizioni di tempo stabile e soleggiato. Temperature in calo e comprese tra 14/16°C nei valori massimi, qualche punta più alta Martedì nelle aree raggiunte dal Favonio, possibile il ritorno di qualche locale gelata mattutina in pianura nella seconda parte di settimana. L’aggiornamento da Centro Meteo Piemonte CMP.
PREVISIONI METEO IN PIEMONTE
La meteorologia, letteralmente “studio dei fenomeni celesti”, è il ramo delle scienze dell’atmosfera e della Terra che studia i fenomeni fisici che avvengono nell’atmosfera terrestre (troposfera) e responsabili del tempo atmosferico. Le previsioni meteorologiche si ottengono solitamente dalla seguente procedura:
- osservazione e misurazione delle variabili atmosferiche (a esempio velocità e direzione del vento, temperatura dell’aria, umidità e pressione atmosferica);
- trascrizione, studio ed elaborazione dei dati rilevati su carte sinottiche o assimilando i dati attraverso modelli matematici che girano su calcolatori numerici. Dove in quest’ultimo caso viene prodotta la situazione meteorologica di un determinato momento, chiamata analisi;
- prognosi futura a partire dalle carte sinottiche. Oppure facendo evolvere la condizione iniziale tramite uso dei modelli matematici meteorologici (previsione).
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