Maffiotto di Condove: una borgata di quattro comuni, salendo da San Didero

Condove, Maffiotto

CONDOVE – Sopra San Didero, ma sulla montagna di Condove, c’è la Borgata Maffiotto. Un gruppo di case ora nel Comune di Condove, già comune di Frassinere, tra san Didero e Borgone Susa. Un borgo ora fantasma, abbandonato dopo la Seconda Guerra Mondiale con una lunga storia alle spalle. Una storia che parla di montagna dimenticata, quella della Valsusa, di una delle poche borgate della montagna di Condove che non ha visto un progressivo recupero delle abitazioni ora per la maggior parte abbandonate o ruderi. I crolli di diversi edifici della frazione ne rappresentano il triste presente con un passato illustre ed autorevole. A Maffiotto, lo scorso secolo, c’era una parrocchia, una scuola e un cimitero, qualche taverna e un negozio. La chiesa di grandi dimensioni qualche hanno fa ha visto il rifacimento del tetto a cura della Diocesi di Susa. Si vede ancora la vecchia scuola, muri cadenti, qualche casetta ristrutturata e forse abitata. C’è un’insegna che resiste al tempo, l’ex osteria del borgo. Ecco l’immagine di una madonna invecchiata tra le crepe di un muro e accompagnata da caratteri in cirillico ed il cimitero. Lì sono alcuni dei morti di guerra.

IL SENTIERO

Si parte dal piccolissimo comune di San Didero e si percorre il sentiero fino all’incrocio che porta sul versante di Borgone Susa. S’incontrano lungo il cammino una serie di baite isolate e decadute fino a Toto, poi Case Rouru quindi Gerbi e Miloro. Qui si prende quota  fino ai 1300 metri di Borgata Bar, pochi minuti ed ecco Maffiotto. La discesa è verso san Didero con il passaggio alla Cappella Trinità, del tutto diroccata, Campo Valente, Leitera Superiore e Leitera Inferiore. Quindi passato il Rio Nicoletto si scende in Borgata Volpi per il rientro a San Didero.

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