PER LO SPETTACOLO DELLA MONTAGNA LA DAMA DEGLI ARGONAUTI
VALSUSA – A un passo dalla sua trentesima edizione, Lo Spettacolo della Montagna 2024 pone al centro del suo programma la figura femminile. Un festival nel festival: linguaggi, tematiche, artiste, grandi personaggi femminili che hanno vissuto vite straordinarie. Lo Spettacolo della Montagna è un evento che si svolge in estate in Val di Susa e che crea comunità e cultura. La vocazione profonda del festival è quella di contribuire allo sviluppo di azioni culturali che stimolano il senso di conoscenza, appartenenza e partecipazione. Un lavoro itinerante, spesso faticoso, volto alla diffusione della cultura e del teatro in quelle “periferie” fuori dalle grandi città e dai grandi eventi, per avvicinare e promuovere il teatro presso pubblici distanti dai circuiti cittadini e dalle offerte culturali tradizionali. A un passo dalla sua trentesima edizione, Lo Spettacolo della Montagna 2024 pone al centro del suo programma la figura femminile. Un festival nel festival: linguaggi, tematiche, artiste, grandi personaggi femminili che hanno vissuto vite straordinarie.
IL PROGRAMMA IN VAL SUSA
Sabato 6 luglio ore 21.30 a Caprie, Celle “La dama degli argonauti” Storia d’amore e di natura. Compagnia: Casa degli Alfieri con Lorenza Zambon. Jeannette Power, una “donna di natura” geniale, in un suo personalissimo modo. Una storia che inizia proprio come una favola classica, ma poi ha sviluppi imprevedibili mentre lei si trasforma, passo passo, dalla piccola Lilì nata in un modesto paesino della Francia in Jeannette, abilissima ricamatrice, poi in Lady Power infine nella Dama degli argonauti, la prima donna ricercatrice di storia naturale che lavorò in Sicilia, indomita viaggiatrice, inventrice dell’acquario, pioniera della biologia marina. Di certo in un’epoca di studiosi maschi che non uscivano dai propri gabinetti e Wunderkammer e lavoravano praticamente solo su animali morti, Jeannette è stata un esplosione di novità : lei i suoi esemplari se li andava a cercare da sola, battendo a palmo a palmo spiagge, scogliere, boschi e anche pantani e fogne, salendo in barca con i pescatori, inventandosi nuovi metodi pratico/geniali per trasportare e conservare i reperti … addirittura compiendo innumerevoli viaggi di esplorazione della Sicilia, a piedi, da sola, negli anni 20-30 dell’Ottocento.
L’AGENDA, TUTTE LE NOTIZIE! COME?
Visita il sito internet. Iscriviti alla pagina Facebook, clicca “Mi Piace” e non perderti più nemmeno una notizia! Segui L’Agenda su Instagram, Twitter e YouTube.



































