LETTERA DI UNA MAMMA: “PIÙ CARO IL PRANZO PER I BAMBINI DELLE SCUOLE DI SCI”
BARDONECCHIA – Una lettera di malcontento è stata scritta dai genitori dei bambini che frequentano le scuole di sci a Bardonecchia. A poche settimane dall’inizio della stagione invernale, un inatteso aumento dei prezzi dei pasti nei ristoranti convenzionati sta mettendo in difficoltà le famiglie. Giulia Miglietti, mamma di uno dei piccoli sciatori, ha espresso la sua preoccupazione in una lettera aperta alla redazione de L’Agenda News. “Ci siamo ritrovati di fronte a un aumento di 2 euro a portata, senza alcun preavviso. Un primo piatto per bambini, come una semplice pasta al pomodoro, costa ora 12 euro. È un aumento del 20%, un peso eccessivo per le famiglie, soprattutto quelle con più figli“.
I COSTI DELLO SPORT
La decisione delle strutture ricettive di aumentare i prezzi, soprattutto in un periodo in cui le scuole di sci rappresentano la principale fonte di clientela, ha suscitato sdegno. “È come se si volesse approfittare della situazione“, ha aggiunto Miglietti. “Molti genitori potrebbero essere costretti a far saltare il pranzo ai loro figli, privandoli di un momento importante di socializzazione e di crescita“. La questione sollevata dalla signora Miglietti pone l’accento su un problema più ampio: il costo sempre crescente delle attività sportive per i bambini. “Sappiamo che i prezzi sono in costante aumento ovunque ma trovo sbagliato lucrare sui bambini delle scuole che oltretutto sono stati fino al 20 dicembre praticamente l’unica entrata per questi ristoranti. Ci sono famiglie che hanno più di un bambino, 2 euro al giorno per tutta la stagione sciistica fino a fine marzo sono una grossa spesa aggiuntiva e inaspettata. Alcuni genitori non farebbero più fare il pranzo ai bambini, facendoli rinunciare ad un momento altrettanto formativo e di condivisione quanto il corso sci“.