L’Atletica Susa festeggia 30 anni, tra ricordi e grandi novità: cambia il suo nome in ricordo di Adriano

SUSA – L’Altetica Susa compie ben 30 anni di attività. La giornata, trascorsa in un verde panorama novalicense, ha visto protagonisti gran parte dei soci fondatori, sostenitori, genitori, amici e parenti dei tesserati all’Atletica Susa.

Ad aprire le danze dei festeggiamenti è stata una staffetta amichevole di corsa campestre, dove 8 squadre composte da atleti di tutte le età hanno avuto modo di sfidarsi e divertirsi insieme. Il vento freddo ancora una volta non ha frenato l’entusiasmo.

La festa è proseguita con un pranzo al ristorante Delle Alpi di Novalesa. Per l’occasione, la sala è stata allestita con testimonianze storiche di quanto l’Atletica Susa in questi 30 anni sia riuscita a fare: grandi traguardi documentati con foto, grandi vittorie incorniciate in pagine di vecchi giornali.

30 anni atletica susa

Le premiazioni degli atleti

A seguire è stata organizzata una premiazione per gli atleti che si sono distinti nel corso dell’anno.

Pierpaolo Fontan è stato nominato “Capitano dell’Atletica Susa”.
Raffaello Tosa, invece, “Campione piemontese Master di corsa in montagna nelle specialità: Km Verticale, Lunghe Distanze, Staffetta”.
Miriana Ramat è “Campionessa italiana di corsa in montagna Lunghe Distanze”.
Andrea Grandis è il “Campione Italiano Allievi 800m pista”.
Infine, Andrea Vair è stato premiato per aver vestito due volte quest’anno la maglia Fidal Piemonte.

Un nuovo inizio per “Atletica Susa Adriano Aschieris”

Importante svolta per l’Atletica. In ricordo del presidente Adriano Aschieris, la società ha deciso di cambiare il proprio nome in “Atletica Susa Adriano Aschieris”. Dopo un momento dedicato interamente ad Adriano e al suo ricordo, l’Associazione ha omaggiato la moglie Patrizia con una targa commemorativa.

A conclusione della grande festa, i ragazzi hanno voluto riservare un momento speciale per ringraziare i propri allenatori. Allenatori che, dietro le quinte, li hanno sempre sostenuti e stimolati a dare il massimo. Sono i sempreverdi Paolo Germanetto, Augusto Fontan e Gianna Perottino.