GIAVENO – L’arcivescovo Cesare Nosiglia venerdì 19 marzo ha celebrato la funzione per la festa di San Giuseppe al Santuario del Selvaggio di Giaveno. E’ poi stata l’occasione per udire le testimonianze del viaggio di solidarietà in Croazia. Il viaggio. Da Giaveno, dal santuario del Selvaggio, come Protezione Civile ANA di Torino, hanno raggiunto le zone terremotate in Croazia. La meta è stata il paese di Sisak dove la locale parrocchia attendeva gli aiuti. Si trattava di un carico di materiale molto importante per le famiglie colpite dal sisma che soprattutto in questo periodo di Covid fatica ad avere aiuti concreti. Il convoglio umanitario, che ha ricevuto il saluto del sindaco di Giaveno Carlo Giacone, ha avuto tra i protagonisti Roberto Castagnoli, Felice Rege e Piero Gallino in penna nera. Un gruppo formato da tredici volontari. Il materiale portato in Croazia è stato raccolto grazie alla generosità della popolazione della Valsangone e della Valsusa durante l’iniziativa “virtuale” “La partita della solidarietà“, Italia-Croazia dalla parrocchia di Villar Focchiardo e del Santuario del Selvaggio. E’ proprio il prete croato che alla partenza ha voluto ringraziare di cuore tutti coloro che hanno sostenuto e aiutato in questo momento difficile i fratelli croati.
IN CROAZIA
Il viaggio che hanno affrontato è passato da Verona, Trieste per poi raggiungere la Croazia. Per dare una dimensione del dramma che hanno incontrato in Croazia basta sapere che gli sfollati sono più di quattromila tutti colpiti da due scosse a settimana di distanza. Entrambe sono state avvertite anche nella capitale Zagabria. Il violento terremoto del 29 dicembre ha provocato sette morti, una trentina di feriti e enormi danni materiali. In strada o in case di fortuna dal dicembre scorso si trovano tante famiglie. Il terremoto ha avuto come epicentro la zona di Petrinja, nella Croazia centrale, regione devastata da un sisma di potenza 6.4. La città. La diocesi di Sisak è una sede della Chiesa cattolica in Croazia suffraganea dell’arcidiocesi di Zagabria. Nel 2017 contava 167 mila battezzati su 189 mila abitanti. È retta dal vescovo Vlado Košić.
RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?
Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!