Rivoli: l’amministrazione pensa la futuro della Metro oltre Cascine Vica

Rivoli metro

RIVOLI – Nella sala della Giunta nel Palazzo Municipale di Rivoli è stata organizzata una conferenza stampa sul futuro, immediato e prossimo, della Metropolitana. Diversi i protagonisti dell’incontro, a significare una pluralità di soggetti e forze rivolesi che vedono nella Metro un’occasione di crescita per la città. Il giornalista Bruno Geraci ha illustrato quando fatto fino d’ora dal Comitato. Questo è attivo già dal 2010 e unisce un’azione d’informazione ad una di progetto di massima evidenziando delle possibili soluzioni, dando per definito quando già in atto.  Il sindaco Andrea Tragaioli ha spiegato che l’amministrazione si sta concentrando sull’ultima fermata in progetto. “Dovrà avere tutte le caratteristiche per essere funzionale, anche come centro di servizi, e garantire ai cittadini e ai turisti un’apertura verso la città. L’importante oggi è pensare alle ulteriori tre fermate rivolesi. Da subito pulmini elettrici a bassa emissione potrebbero essere le navette per il centro e il Castello”. In sala anche il vice sindaco Laura Adduce e il presidente del Consiglio Valerio Calosso.

Andrea Tragaioli

LA LINEA DEVE PROSEGUIRE

L’ingegner Mimmo Arcidiacono, rivolese Doc, ha portato la sua lunghissima esperienza nel settore delle infrastrutture. “Rivoli merita attenzione e una linea della Metro completa anche oltre l’abitato. E’ giusto questo momento di comune d’informazione e scambio d’idee. Ad oggi c’è la fermata a Cascine Vica, poi bisognerà proseguire verso il centro. Siamo per uno sviluppo delle linee, ben venga la 2 ma anche sulla 1 bisognerà assolutamente progettare ed investire”. Lina Visentin, del Comitato, ha poi riaffermato un interesse perchè la linea della Metro abbia una prosecuzione non solo per Rivoli. “Avere una Metro completa è interesse anche di Torino. Con le nuove tecnologie si può abbattere l’inquinamento e dare un servizio di mobilità già dalla nostra città”. 

Daniela Ruffino

 

DANIELA RUFFINO

L’onorevole Daniela Ruffino, il deputato del territorio, ha spiegato che porterà la questione sia direttamente al ministro tramite il Question Time che all’ottava Commissione. “La città di Rivoli è il fulcro della viabilità di tre valli e deve avere le giuste strutture urbanistiche e della viabilità.  Il 65% del traffico è su gomma, partendo da questo dato dobbiamo spostare l’interesse economico dello Stato, e dei privati, verso la rotaia. La Metro è una grande risorsa e su questo argomento mi spenderò nelle sedi nazionali”. Nel Comitato si guarda anche oltre le tre fermate, pensando all’imbocco della Valsusa e l’Ospedale, chissà magari con altri sistemi metropolitani non interrati.