NOVALESA – Nel 2026 ricorrerà un anniversario di straordinaria portata storica, culturale e spirituale: il milletrecentesimo anniversario della fondazione dell’Abbazia SS. Pietro e Andrea di Novalesa. Un luogo simbolo per il Piemonte, per l’Italia e per l’Europa intera, custode di un patrimonio inestimabile che affonda le radici nel lontano 726 d.C. La Regione intende intraprendere per la promozione e la valorizzazione turistica dell’Abbazia di Novalesa e del suo splendido contesto paesaggistico. Un’attenzione particolare è stata posta sulla previsione di stanziamenti di fondi regionali a sostegno delle celebrazioni, chiedendo di specificare l’entità e la destinazione di tali risorse. L’Abbazia di Novalesa non è solo un monumento di rara bellezza, impreziosito da affreschi medievali di eccezionale qualità, ma è stata anche un fondamentale centro culturale e di conservazione del sapere nel corso dei secoli. La sua posizione strategica lungo la Via Francigena la rende ancora oggi un punto di riferimento imprescindibile per il turismo culturale e religioso, attirando ogni anno oltre 15.000 visitatori.
L’Abbazia di Novalesa si prepara a celebrare 1300 anni di storia
Le recenti iniziative di riqualificazione, rese possibili grazie ai fondi europei del PNRR, e l’installazione permanente “il Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto testimoniano un continuo impegno nel valorizzare ulteriormente questo sito di straordinaria importanza. La comunità benedettina che la custodisce con dedizione contribuisce in modo significativo al suo fascino e alla sua attrattività per la Val Cenischia. Il Comune di Novalesa, incastonato nella bassa Valle di Susa ai piedi del Moncenisio, rappresenta un contesto paesaggistico e storico di grande pregio, ideale per accogliere le celebrazioni legate all’Abbazia. Questa occasione può rappresentare un’importante opportunità di sviluppo locale, contribuendo al rilancio delle strutture ricettive del Comune, che sta affrontando un periodo di declino demografico ed economico.
